Scandolara, nel vivo i lavori
sismici alla scuola materna
Il trasferimento era stato fatto per tempo e dunque non è stato traumatico: i bambini della scuola materna di Scandolara Ravara infatti, da qualche settimana vanno a scuola nell’edificio che ospita le elementari e così sarà fino a giugno, ossia fino al termine dell’ anno scolastico canonico.
Il motivo? Entra nel vivo il cantiere – dopo alcuni adeguamenti che hanno fermato i lavori nell’ultimissimo periodo – per sistemare dal punto di vista sismico l’edificio della materna: in totale 530mila euro messi interamente a disposizione dai fondi PNRR, dunque senza bisogno di esborsi da parte dell’amministrazione Oliva. Che, dal canto suo, potrebbe chiudere il primo mandato proprio con questa grande opera pubblica.
La tecnologia utilizzata è molto in voga in Giappone, dove il problema sismico è molto serio e dove col tempo l’edilizia e l’ingegneria hanno fatto passi da gigante, andando a migliorare una situazione che, soltanto negli anni ’90, aveva portato a devastazioni come quelle di Kobe, Osaka e Kyoto. L’edificio viene sostanzialmente – traducendo in soldoni e per rendere al meglio l’idea – fasciato completamente e proprio questa ideale fascia consente di contenere senza danni eventuali scosse anche di grande intensità.
Secondo il sindaco Oliva i lavori dovrebbero durare ancora tre mesi circa, dunque dovrebbero terminare con la fine dell’anno scolastico, ma non si esclude di poter chiudere anche prima. In ogni caso il problema non si pone, da questo punto di vista, dato che fino a giugno i bambini della materna troveranno posto alle elementari assieme a maestre ed educatrici.
Poi, col nuovo anno scolastico, torneranno nella loro vecchia nuova scuola. Vecchia perché sarà quella di sempre, nuova perché con questo sistema antisismico d’avanguardia potrà di fatto essere considerata completamente riqualificata.
G.G. (video Alessandro Osti)