Arte

Museo Diotti, la nuova stagione
espositiva apre con Ida Tentolini

La nuova stagione espositiva del Museo Diotti si aprirà sabato 2 marzo con una mostra personale di Ida Tentolini, artista fortemente ispirata dalla natura (vive sulle rive del Po, fra campagne, pioppeti e nebbie) che da molti anni si dedica alla ricerca ed al perfezionamento della tecnica dell’acquarello, di cui ha acquisito un’altissima padronanza.

Dal 2005 ha iniziato un personale percorso di studio e ricerca nel settore dell’acquarello su carta; scoprire i materiali, le cromie e le varianti delle combinazioni dei colori è per lei una sfida continua di ogni giorno, che trasmette al suo pubblico e ai colleghi con una grande energia”: così la descrive Anna Massinissa, curatrice delle iniziative internazionali di FabrianoinAcquarello, circuito entro cui Ida Tentolini rappresenta una delle artiste di punta. In tale veste ha partecipato a numerose importanti mostre di settore in Italia, Francia, Spagna, Irlanda, Estonia, Messico, Indonesia e prossimamente Australia.

Esponente dell’Associazione Acquarellisti Italiani e da tempo molto conosciuta e apprezzata nel territorio, Ida Tentolini si presenta ora presso il Museo della sua città con oltre trenta opere recenti, di cui alcune appositamente realizzate per l’occasione, che consentono di fare il punto sulla nuova strada intrapresa. La mostra è curata da Valter Rosa che ha individuato nell’evoluzione “dal pittoresco al sublime” il tratto pregnante di quest’ultima produzione: “La sua sensibilità artistica, sulla traccia della formazione, l’ha portata inizialmente a un approccio naturalistico e ad intendere via via il paesaggio, che resta uno dei suoi temi prediletti, in senso pittoresco. Poi l’approfondimento sperimentale della tecnica, le esperienze personali e i numerosi contatti ed occasioni di confronto che ha avuto in questi anni, hanno determinato una profonda evoluzione del suo linguaggio consentendole di acquisire una piena libertà espressiva non più vincolata al disegno o alla riconoscibilità delle forme. La sua ricerca, in continua evoluzione, la conduce ad esplorare la dimensione sublime del paesaggio, attraverso magistrali incompletezze che chiamano lo spettatore ad interagire maggiormente con le sue opere, attivando le proprie facoltà immaginative.

La mostra inaugurerà sabato 2 marzo alle ore 17 e proseguirà fino al 1° Aprile 2024, aprendo al pubblico dal martedì al venerdì dalle 8 alle 12:30, il sabato e festivi dalle 15:30 alle 18:30.

Marco Micolo, Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Casalmaggiore, oltre alla soddisfazione di poter valorizzare la produzione di un’artista tanto fortemente legata al territorio, esprime una sincera gratitudine a Ida Tentolini per la sua disponibilità a dare dimostrazione concreta del suo modo di dipingere. All’interno della mostra (in linea con quella dimensione dell’atelier che è uno dei tratti caratterizzanti del Museo Diotti) sarà infatti ricavato un piccolo spazio di lavoro in cui l’artista proporrà una serie di dimostrazioni che rappresenteranno momenti di sicuro interesse e coinvolgimento per il pubblico, consentendogli di conoscere da vicino l’affascinante tecnica dell’acquarello.

L’artista terrà due dimostrazioni per il pubblico (comprese nel biglietto d’ingresso, senza necessità di prenotazione) a partire dalle 16:30 nelle giornate di domenica 10 marzo e domenica 24 marzo, oltre a una serie di laboratori gratuiti per le scolaresche (dalla Primaria alla Secondaria di primo e secondo grado) su prenotazione, in date e orari da concordare con il Museo – in base alle disponibilità – telefonando al numero 0375 200416 o scrivendo all’indirizzo museo.diotti@comune.casalmaggiore.cr.it

Si ringraziano il Pennellificio Borciani e Bonazzi per il contributo tecnico e Chiara Silla, Volontaria in Servizio Civile, per la collaborazione alla grafica, all’allestimento e alle attività laboratoriali. – Info www.museodiotti.it

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