Calvatone e Acquanegra, 1000
firme per il ponte che le unisce
Ben 1100 firme sono state raccolte tra i cittàdini di Calvatone e Acquanegra per sollecitare una soluzione riguardo il ponte che unisce le due località e che è chiuso come si sa da otto mesi.
Alla petizione hanno aderito anche cittadini di Bozzolo, Mosio, Canneto e altre persone che si sono rese conto dei disagi derivanti da una situazione che costringe la gente a lunghe e noiose deviazioni per raggiungere posti di lavoro, luoghi di approvvigionamento o semplicemente di svago.
Le firme sono state consegnate martedì mattina a Mantova nell’Uffiicio del Sovraintendente Barucca che giovedì parteciperà alla riunione con altri esperti per decidere se il ponte sul fiume Oglio tra Calvatone ed Acquanegra debba essere considerato intoccabile essendo risalente al 1909 e quindi di valore storico oppure dare il via alla sua demolizione per costruirne uno nuovo e più sicuro.
A consegnare il malloppo di firme alla segreteria del Sovraintendente c’erano i promotori della petizione Enrico Tavoni e Alvaro Busi per i rispettivi Comuni Calvatone e Acquanegra.
Ros pis