Bozzolo e l'incontro con un lupo:
"Esemplare maschio di 50 kg"
Questa volta si è trattato di un incontro ravvicinato e non solo di un avvistamento in lontananza o di tracce lasciate sul terreno. Un automobilista di Bozzolo ha incontrato un lupo a pochi metri dalla sua macchina, al punto da riuscire a filmarlo e addirittura a cercare di richiamarlo con un divertente saluto.
Un invito a cui l’animale ovviamente non ha risposto allontanandosi velocemente dopo essersi bloccato per pochi secondi, puntando il muso in direzione dell’ automobilista che attraverso il finestrino lo stava riprendendo con l’obiettivo del cellulare.
“Si tratta sicuramente di un maschio adulto di circa 50 chili” spiega il dottor Michele Calavalle, direttore sanitario della RSA di Viadana ed esperto cacciatore che ha visionato il filmato. “Non sono animali pericolosi nei confronti dell’uomo, limitandosi a cibarsi di altri animali o ad attaccare solo se minacciati” continua Calavalle che rileva come questi lupi scendano principalmente dalle colline parmensi inseguendo i caprioli, che ovviamente soddisfano la loro necessità di nutrimento.
L’avvistamento ha avuto come luogo d’incontro la strada che conduce presso il Centro Spirituale Piccola Betania di Bozzolo in fregio alla statale n 10. Il lupo, dal pelo chiaro, dopo essere stato fotografato, si è rimesso a correre. Scappando verso la statale Asolana.
“Mentre c’è ancora chi nega l’effetto dei cambiamenti, da quello climatico a quello dell’espansione degli areali della fauna – commenta il sindaco bozzolese Giuseppe Torchio – siamo chiamati ad una presa d’atto della forza della natura che si riprende il territorio non più presidiato. Accanto allo stupore ed alle manifestazioni di gioia di tanti, bisogna immaginare anche la reazione di altri che, come per l’espansione dei cinghiali e delle rispettive problematiche quali la diffusione della peste suina che sta minacciando il settore agricolo… In realtà l’abbondanza di cibo, si pensi alla grande espansione delle nutrie, mi pare un elemento da non trascurare a proposito di diversi equilibri alimentari nelle nostre campagne”.
Ros Pis