Guerra, cessate il fuoco su Gaza:
domani corteo da San Francesco

Siamo ormai a 132 giorni dalla fatidica data del 7 ottobre. Data ormai rimasta impressa nella nostra memoria per i vili attacchi di Hamas contro Israele. Ma da quel giorno assistiamo a immagini sconvolgenti e destabilizzanti, che vedono continui attacchi e bombardamenti ai danni dei civili palestinesi da parte di Israele: troppe donne, bambini e uomini innocenti hanno perso la vita o sono rimasti gravemente feriti. La preoccupazione è tanta per il destino di quella terra che al momento non vede pace né via d’uscita. Troppi pochi sforzi sono stati fatti dalle istituzioni, troppo poco incisivi al momento.

E sono tre giovan*, Lorenzo Lupoli, Laura Mantovani e Zineb Mouachi a organizzare per domani, domenica 18 febbraio, un momento di riflessione e testimonianza per richiamare l’attenzione sulla situazione in corso. Sarà una vicinanza, quella al popolo palestinese, espressa in maniera tranquilla e pacifica. Le persone e chiunque vorrà partecipare si ritroverà presso la chiesa di San Francesco alle ore 15 dove partirà il corteo verso piazza Turati. Qui verranno fatte riflessioni e letture, anche per comprendere meglio la situazione attuale della questione palestinese.

“Non possiamo stare a guardare e non fare nulla. Non possiamo come cittadini, come madri, padri, fratelli, figli, come esseri umani rimanere indifferenti a ciò che accade, ce lo chiede il popolo palestinese. Ci chiede di scendere in piazza, di manifestare, di far sentire la nostra voce per condannare ciò che sta accadendo e per fare pressione sul nostro governo affinchè prenda una posizione chiara e netta a favore del cessate il fuoco. Nessun può sobbarcarsi tutto, ma ognuno di noi può fare qualcosa. E nel silenzio generale quel qualcosa è suo modo un atto eroico. Non esiste pace senza liberazione”