Amministrative 2024: M5S e Vivace
& Sostenibile correranno insieme

Si svelano le alleanze per le prossime amministrative e in verità, l’alleanza tra il Movimento Cinque Stelle e Vivace & Sostenibile era nell’aria da un po’. Settimane di dichiarazioni congiunte, battaglie ampiamente condivise, una uniformità di vedute sulle tematiche di natura ambientale, la stessa stima condivisa per l’ex consigliere (critico) del Movimento Cinque Stelle Marco Degli Angeli. Stessa posizione su palestra, ferrovia, scuola, ospedale.

Annamaria Piccinelli e Adamo Manfredi e i gruppi che fanno loro riferimento hanno scelto di percorrere insieme un pezzo di strada che va oltre le elezioni amministrative. Ed escono allo scoperto con un’intervista. Sarà una civica, ma l’orientamento è comunque quello riportato.

Dunque avete deciso di ufficializzare la disponibilità a presentare una lista civica appoggiata da M5S e Vivace Sostenibile. “Sì. Finora abbiamo sentito parlare – spiega Adamo Manfredi – di tre proposte politiche di impronta tutto sommato non divergente tra loro: Bongiovanni lo si sapeva, Ferroni che torna a far capolino e Toscani che, a ben guardare, non si può dire abbia un’ impostazione lontanissima dai primi due. Crediamo sia ora di far sentire una voce davvero diversa e, ci fregiamo di dire, anche nuova“.

Per un certo periodo sembrava potesse nascere una collaborazione tra voi e Toscani. “Si, vero. Noi abbiamo lavorato veramente molto per cercare di far parlare e ricomporre tutte le opposizioni e dunque abbiamo avuto interlocuzioni anche con Toscani. Sono anni che mi batto instancabilmente in Consiglio – afferma Piccinelli – per tangenziale e ospedale e i nostri incontri sono partiti da questo. Tuttavia, durante un anno di colloqui, sono venuti a galla due sguardi sulla città profondamente, e sottolineo profondamente, diversi. Quindi ci siamo, molto cordialmente, salutati”.

Invece c’è una bella intesa tra VivaceSostenibile e il M5S “Sì, assolutamente e da lungo tempo. Abbiamo da subito condiviso la ferma contrarietà a grandi opere inutili come Palazzetto e Ex macello che cubano – aggiunge Piccinelli –  lo vogliamo ricordare, metà del bilancio comunale. Abbiamo comprato insieme le centraline per monitorare l’aria sull’Asolana (anche quest’anno ci confermiamo la regione più inquinata d’Europa e Cremona è sanzionata per la qualità dell’aria). Abbiamo commissionato insieme la controperizia sui pioppi che ha ampiamente dimostrato che tipo di politica del verde urbano sia stata condotta finora e sappiamo quanto la bellezza di una cittadina passi anche dalle scelte sul verde“.

A questo proposito avete già presentato anche un elenco di punti programmatici “Si sente sempre dire, durante le campagne elettorali, che prima ci sono i temi e poi le persone, ma sappiamo benissimo – dice Manfredi – che al chiuso delle stanze dei partiti succede l’esatto contrario. Per noi sono molto importanti entrambi. Quindi, chiarezza massima con i cittadini: un elenco ben preciso di punti, per quanto schematico, già pubblicato dieci giorni fa e oggi la nostra dichiarazione di disponibilità a presentare una lista civica”.

Ma tornando a possibili interlocuzioni, come vi ponete verso il centro-sinistra? “Come abbiamo fatto finora – incalzano Manfredi e Piccinelli in totale accordo – con le opposizioni. Anche con il centro-sinistra è da mesi che cerchiamo un incontro sui temi. C’è stato un primo approccio molto tempo fa, ma è necessario confrontarci anche con loro su diversi punti specifici. Abbiamo in programma altri incontri“.

Abbiamo lasciato in fondo il punto più caldo: sul candidato sindaco potete sbilanciarvi? “Siamo in grado di esprimere una candidatura certa, questo sì. Tuttavia, come dicevamo, ci sono ancora incontri in programma. Solo dopo decideremo come muoverci“.

Immaginiamo che stiate lavorando anche alla lista. “Certo e da marzo faremo banchetti sul mercato per presentare il nostro lavoro di questi anni e il lavoro futuro. È necessario avere accanto persone che condividano la nostra idea di Casalmaggiore e del casalasco, disposte a farsi su le maniche e a metterci la faccia“.

A Vivace e Sostenibile e Movimento Cinque Stelle va dunque la palma dell’essere la prima forza a scendere sostanzialmente in campo. Sul candidato sindaco restano dunque alcuni nodi che verranno sciolti appena si definiranno accordi, e sui consiglieri qualche nome circola già: sono nomi soprattutto legati all’ambito culturale, forse qualche ex consigliere comunale e certamente gente disposta – come spiegano Annamaria Piccinelli e Adamo Manfredi – disposta a metterci la faccia, con una forte componente femminile. Combattenti in queti anni (dall’ospedale al Ponte, sino alla ferrovia e all’ambiente) il Casalasco ha mostrato di averne. Due nomi su tutti? Li facciamo noi: Beatrice Gozzi (Cinque Stelle DOC) e Dina Rosa (persona di profonda cultura umanistica, ex professoressa di italiano). Al momento sono solo nomi. Certo, c’è sempre la soluzione interna, ma in un sistema elettorale in cui vince chi prende uno voto in più non è quasi mai la soluzione da gettonare.

L’importanza è ora su programmi e interlocuzioni che già dai prossimi giorni potrebbero farsi più strette. E se l’accordo con l’ex sindaco pare farsi un poco più lontano, quello con un centrosinistra a traino PD (attuale) o RG (attuale e futuro) non sembra poi così vicino.

L’alleanza con Casalmaggiore la Nostra Casa si ruppe, dopo settimane di discussioni, su alcune questioni non di poco conto: palestra (per quel che concerne il locale) e autostrade (per quel che riguarda il provinciale in area PD). Sulle autostrade poi a livello locale il PD ruppe (quantomeno in parte) con le posizioni di Pizzetti e Piloni. Ma il turno unico richiede ben più di una motivata riflessione. Ce ne sarà lo spazio? Conoscendo i soggetti in campo se vi sarà sarà soprattutto merito di donne: una candidatura – a sinistra – di una donna garante (una ad esempio come Velleda Rivaroli, un altro dei nomi che circola spesso) potrebbe rasserenare un po’ gli animi. Altre alleanze appaiono al momento lontane. Anche se in politica il – Mai dire Mai – resta regola importante e da non sottovalutare.

Nazzareno Condina