Acquanegra/Calvatone, domani
il destino del Ponte in ferro...

Ancora poche ore e forse si conoscerà il destino del ponte che collega Calvatone ad Acquanegra sul fiume Oglio.

Come è noto l’8 di febbraio la Sovraintendenza si esprimerà sulla scelta da effettuare per ripristinare il collegamento tra le due località e le provincie mantovana e cremonese.

Le 400 firme da parte dei cittadini raccolte per sollecitare una scelta a tale proposito probabilmente hanno influito suo tempi per la scelta anche se i tempi della burocrazia probabilmente nulla hanno a che che vedere con gli umori della gente. Qualcuno starebbe azzardando la previsione di una scelta clamorosa da parte della Sovraintendenza intenzionata a vietare la demolizione dell’attuale ponte in ferro chiuso dallo scorso giugno.

Una struttura realizzata nel lontano 1909 e per questo considerato monumento storico e quindi inviolabile. Con la conseguente volontà di metterlo a posto togliendo le parti ammalorate eliminando i punti critici che hanno portato al blocco della circolazione. Se così fosse non ci sarebbe bisogno di nessun ponte Bailey quella struttura in acciaio in uso ai militari e di cui si pensava fosse già in realizzazione presso una caserma di Cremona.

Ros Pis