Cronaca

Inferno in A21: 2 vittime
e 50 persone coinvolte

AGGIORNAMENTO – E’ di due morti e di numerosissimi feriti il primo bilancio della serie di incidenti che si sono verificati lungo l’autostrada A21, nel tratto tra Cremona e Brescia. Ma potrebbe aggravarsi ulteriormente, considerando che le operazioni di soccorso sono tuttora in fase di esecuzione.

GLI INCIDENTI – Difficile fare il punto di una situazione che è in continua evoluzione e che ha interessato un lungo tratto dell’autostrada. Certo è che il primo incidente si è verificato poco prima della nove della mattinata di lunedì, in direzione Brescia, tra il casello di Pontevico e quello di Manerbio. Ne sono seguiti altri, che hanno interessato entrambe le corsie di marcia.

Oltre 50 sono le persone coinvolte – tra cui anche diversi cremonesi – e moltissimi i veicoli, tra cui diversi mezzi pesanti e diverse autovetture. Una macchina è finita in fiamme e sono seguiti una serie di tamponamenti a catena. Coinvolti anche un pullman con 10 turisti a bordo e un furgone: i due conducenti sono in gravi condizioni. Le vittime sarebbero invece gli occupanti di un’auto rimasta incastrata sotto una birsarca.

LA VIABILITA’ – Gli schianti hanno reso necessaria la chiusura dei caselli di Manerbio, Pontevico e di Cremona. Il tratto di autostrada tra Cremona e Brescia risulta quindi completamente bloccato, ma anche il traffico nella direzione opposta, tra Brescia Centro e Pontevico, è molto rallentato e si è resa necessaria una chiusura anche in direzione Piacenza. Per chi arriva dal Piacentino, code anche tra Castelvetro e Cremona, dove è obbligatorio uscire. Questo sta provocando problemi al traffico anche lungo la tangenziale cittadina.

I SOCCORSI – Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, con diverse ambulanze e auto mediche, coadiuvati dai Vigili del Fuoco. Areu ha inviato sul posto 5 mezzi di soccorso avanzato, ossia 4 automediche e un auto infermieristica, e 13 ambulanze. Per i rilievi del caso è intervenuta la Polizia Stradale, con numerose squadre: loro compito sarà di ricostruire quanto accaduto, ma anche di cercare di gestire una viabilità molto complessa. Tra le cause dello schianto, sicuramente la fitta nebbia che ha interessato tutta l’autostrada fin dalle prime ore della mattina.

LE TESTIMONIANZE – Come racconta una donna cremonese, rimasta bloccata proprio nella zona dell’incidente, “la situazione è surreale, ci sono tantissime ambulanze, arrivano da ogni parte. Sono entrata in autostrada e mi sono ritrovata in questo terribile momento, dove c’era un muro di nebbia. Ho sentito suoni e fischi e all’ultimo ho sterzato per evitare un’auto. Il camion dietro di me per non tamponarmi ha frenato talmente tanto che gli è scoppiata una gomma. Sembra di vivere in un film. Mi sono spaventata tantissimo, avrei potuto finire anch’io accartocciata come accaduto ad altre auto”.

Laura Bosio

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