Dalla bonifica dell'ex Roserpa un
parco fotovoltaico e una ciclabile
Si chiama area Ex Roserpa, sorge ad Agoiolo, frazione di Casalmaggiore, ed ospitava un tempo la fornace che ancora oggi dà il nome all’area, appunto. Una zona che in questi giorni è oggetto di una profonda riqualificazione, con abbattimento di capannoni fatiscenti, alcuni dei quali che ancora necessitano della bonifica dal fibrocemento, e al contempo creazione di una sorta di tabula rasa, per ripartire davvero da zero.
L’iniziativa è di un privato, la Sei – Servizi Energetici Integrati Srl di Mantova, che ha deciso di investire su un nuovo campo di fotovoltaico a terra, per un impianto da 7 Megawatt. Un modo per sanare un’area malmessa, che nel Piano di Governo del Territorio viene indicata come area produttiva e non agricola, dove dunque una operazione di questo tipo è consentita.
Si tratta di un secondo parco fotovoltaico nel giro di pochi chilometri, l’altro come noto sorgerà al confine tra Casalmaggiore e Martignana. Ma va detto che questa operazione è simile ma al contempo diversa, perché ad Agoiolo si procederà ad un abbattimento di tutti gli edifici esistenti su un’estensione di 90mila metri quadrati, a differenza di quanto accadrà spostandosi verso Martignana, dove parte del fotovoltaico sarà a terra e parte invece sui tetti di capannoni ancora in buone condizioni.
C’è un’altra novità, che coinvolge in questo caso il comune, come spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Vanni Leoni. “Non era previsto in senso stretto una contrattazione e un’opera compensativa – spiega Leoni – ma siamo riusciti a strappare un accordo col privato, che realizzerà una ciclabile che andrà dal Nucleo Strada, a una distanza di circa 400 metri dalla ciclabile di Martignana, per arrivare fino al ristorante “La Favorita” di Agoiolo, portando avanti dunque un’ulteriore parte della ciclabile che, si spera, possa un giorno portare da Casalmaggiore a Gussola”.
In merito alla bonifica e alla paventata presenza, in passato, di rifiuti speciali interrati, il comune ha rassicurato che le operazioni stanno seguendo le pratiche imposte dalla Regione Lombardia, molto rigide in materia e che dunque si procederà a una bonifica a norma di legge.
G.G. (video Alessandro Osti)