Raddoppio, Torchio: “Previste
sanzioni per chi intralcia i bus”
Momenti di tensione, lo scorso sabato, nel piazzale della stazione di Bozzolo, quando un autista degli autobus sostitutivi, non potendo fare manovra per colpa di una vettura parcheggiata in divieto di sosta, non le ha mandate a dire al poco disciplinato automobilista, arrivando a un soffio dal fare a botte. Una situazione, quella del poco spazio a disposizione per le manovre dei bus, che è evidente a tutti e che andrebbe risolta quanto prima, come ha ricordato il sindaco Giuseppe Torchio: “L’Amministrazione Comunale aveva proposto una diversa soluzione per l’interscambio ferro-gomma al terminal della linea Mantova-Bozzolo (con autobus) e Bozzolo-Milano (con treno) offrendo aree attigue al centro commerciale in via Cremona e viale Valzania, sicuramente più capaci della via Caix, quella che porta alla stazione”.
“Il Comune – prosegue Torchio – ha quindi preso atto della volontà degli Enti Ferroviari di portare l’interscambio a diretto contatto con la stazione anche per evitare le problematiche di mobilità dei portatori di handicap. A questo punto è stata adottata una ordinanza che consentisse ai tre autobus sostitutivi di procedere alla fermata per i passeggeri provenienti da Mantova in via Caix con riduzione dei posti per il parcheggio auto, e all’utilizzo delle aree prospicienti la ditta Cima, di proprietà privata, con limite di fermata di 15 minuti (carico-scarico) per la breve sosta di quanti in arrivo ed in partenza trasportati da auto”.
Ricordiamo che i pullman, terminate le operazioni di mobilità per quanti in arrivo da Mantova, ruotano nell’area retrostante la stazione e si posizionano infine nell’area antistante, non interferendo con le manovre di trasporto delle auto degli accompagnatori. D’intesa con la ditta Cima, è stato confermato l’utilizzo pubblico delle aree private antistanti il cancello della ditta e del parcheggio delle biciclette, limitatamente a 15 minuti, termine ritenuto necessario per il trasporto privato verso la stazione e dalla stazione mediante auto.
È un dato di fatto che il piazzale della stazione di Bozzolo sia inadeguato per accogliere troppi veicoli: le auto che vanno a prendere i passeggeri riempiono in fretta le piazzole lungo la via che corre parallela ai binari, altre talvolta occupano in doppia fila il poco spazio disponibile davanti alla stazione. “Ci stiamo impegnando al massimo perché tutto funzioni. Ora, dopo due settimane dalla partenza dei servizi, per chi sgarra arriveranno le sanzioni, con i controlli di carabinieri e polizia locale”, ha assicurato il primo cittadino di Bozzolo.
Sono in corso di superamento anche le altre criticità rilevate, come lo spostamento dei servizi igienici all’ingresso della stazione, quello della pulizia più frequente dei cestini dei rifiuti e dello spostamento di una delle due obliteratrici nei pressi dei marciapiedi di partenza dei treni. Mercoledì si terrà invece l’incontro in Prefettura per parlare del prolungamento della presenza degli operatori Trenord addetti all’interscambio degli utenti e del diretto Mantova-Bozzolo.
M.C.