Politica

Amministrative 2024, Piccinelli
e Manfredi: "Cosa si deve fare"

Un elenco di cose da fare, e la sensazione che qualche alleanza si stia, pian piano, delineando nella politica di Casalmaggiore. No, al momento non si tratta per i nomi (almeno, così pare) ma per le principali linee programmatiche. Un dato di fatto: Annamaria Piccinelli (ex CNC, ora Vivace & Sostenibile, animo ambientalista ed impegnata da anni in battaglie legate al mondo soprattutto sociosanitario) è sempre più spesso in totale sintonia con almeno una parte del Movimento Cinque Stelle, quello di animo anch’esso più strettamente ambientalista, legato all’ex consigliere regionale Marco Degli Angeli e a livello locale a Adamo Manfredi, che è stato anche candidato sindaco. La data delle elezioni non è poi così lontana, e presto bisognerà cominciare a giocare a carte totalmente scoperte.

E’ un periodo di fermento – spiegano insieme proprio Annamaria Piccinelli e Adamo Manfredi – nel quale sono in corso in tutte le forze politiche locali lavori in preparazione delle amministrative. Un periodo fatto di nomi. Noi intanto proponiamo un elenco di cose da fare, crediamo che l’attenzione vada puntata dritta su argomnti concreti e urgenti“. Sia per Piccinelli che per Manfredi è un proseguire sulla strada intrapresa. “Abbiamo seguito tutto questo in questi anni con tenacia e atteggiamento operativo“.

La prima questione ad essere posta all’attenzione – che non riguarda direttamente l’amministrazione, qualunque sarà ma nella quale l’Amministrazione ha tutto il diritto di dire la propria e esercitare una forte pressione – è quella della tangenziale. “I milioni fermi da anni in Regione in vista delle autostrade devono esere svincolati e una parte destinata a Casalmaggiore“.

Anche gli altri punti sono importanti: non è ancora un vero e proprio programma, non tutto dipende direttamente dalle amministrazioni ma queste sono le linee che verranno seguite, e proposte.

  • Ospedale: ascolto del personale, il quale ha sempre dato le indicazioni giuste sulle reali esigenze da portare all’attenzione dei dirigenti; pressione per la riapertura del Punto nascite.
  • Ponte e ferrovia: periodici riscontri sullo stato dell’arte per il nuovo ponte e l’elettrificazione della tratta. Attenzione verso il TiBre ferroviario passante per Casalmaggiore.
  • Qualità dell’aria e indagine epidemiologica: monitoraggio continuo sulle varie fonti d’ inquinamento perché il sindaco è responsabile della salute dei suoi cittadini.
  • Viabilità a misura di bambini e anziani: netta riduzione di velocità, attraversamenti pedonali, abbattimento barriere, studio di parcheggi e di percorsi casa-scuola.
  • Bellezza della riviera e della piazza: devono essere curate con la stessa attenzione con cui teniamo il salotto di casa nostra, con luci, colori, arredi e verde al massimo delle nostre possibilità.
  • Promozione turistica: a tappeto! Attraverso un uso esperto di social, siti, circuiti e cartellonistica
  • Commercio delle botteghe: eventi di vario genere, pianificati, organizzati, arredati con cura e pubblicizzati.
  • Ex ospedale e ex don Bosco: due devastazioni a pochi metri dalla piazza, che non possono più essere accettate supinamente, ma valorizzate con coraggio e intraprendenza.
  • Frazioni: farle parlare, sentire le loro necessità e promuoverle in tutti i modi possibili.
Ciclabili: rete di ciclabili che colleghi le frazioni al capoluogo e tra di loro.
  • Viabilità: dissuasori di velocità e, in particolare a Vicomoscano e Vicobellignano, contrasto severo ai mezzi pesanti e, dove possibile, creazione di percorsi alternativi già individuati.
  • Sostegno alle botteghe e servizi in frazione: le botteghe non devono chiudere e vanno incrementati i servizi, specie di trasporto.
  • Parchi giochi: riqualificazione o istituzione di piccoli parchi per i bimbi delle frazione.
  • Cimiteri: oltre alla normale manutenzione, i cimiteri vanno ritinteggiati.

Il sociale è tema vastissimo  scegliamo alcuni argomenti urgenti e trasversali“.

  • Giovani: reti sociali e sistemi di sicurezza al massimo del loro sforzo per far fronte agli incivili, ma ci chiediamo anche cosa deve trovare un giovane a Casalmaggiore. Innanzitutto ascolto! Ad esempio, ascolto dei rappresentanti di istituto delle varie scuole per non perdere mai il contatto con loro. Ma noi crediamo che sarebbe bello che trovassero anche cose come una piscina comunale, un dopo scuola per adolescenti, un cinema, una pista per mountain bike, una pista per pattinare, una “fiera europea” per scambi di esperienze nella UE, un centro boy-scout, uno spazio espositivo, spostamenti più facili e sicuri.
  • Anziani: potenziamento dei servizi di trasporto specie per l’ospedale, ma non solo, che comprenda capoluogo e frazioni. Indagine conoscitiva dei cittadini anziani, per arrivare anche a coloro che, pur avendo bisogno, non chiedono. Promozione del volontariato.
  • Nuovi cittadini: convintamente indirizzati, con particolare attenzione alle donne, all’apprendimento dell’italiano, alla regolare gestione dei rifiuti domestici, alle conoscenza di istituzioni e servizi.
  • Territorio
 – Assetto idrogeologico, difesa del suolo da nuovo cemento e asfalto, dalla grande logistica, da nuove emissioni, da nuovi impianti inquinanti, difesa delle municipalizzate a maggioranza pubblica.

redazione@oglioponews.it

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