Torre de' Picenardi, intenso
fine settimana con SOMS
Quella in corso è una settimana ricca di appuntamenti per la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Torre de’ Picenardi, con varie attività presso la sede sociale di via Garibaldi 31/A.
Questa sera, giovedì 25 alle 21 è prevista la proiezione di due docufilm nell’ambito del F.I.D.U.Ci.A. Festival, La Memoria dell’Acqua di Sol Capasso e Le Cose Ritrovate di Chiara Bazzoli, rispettivamente riguardanti la vita lungo il Po cremonese e le conseguenze del terremoto nella Valle del Belìce del 1968.
Venerdì 26 alle 21 sarà la volta di Irene Tinagli, Eurodeputata e Presidente della Commissione Problemi Economici e Monetari del Parlamento Europeo, con la quale sarà possibile approfondire il funzionamento dell’Unione Europea, le opportunità che è possibile cogliere e i problemi da affrontare e risolvere.
Sabato 27 alle 19 verrà invece presentato il libro Le ragazze stanno bene, di Giulia Cuter e Giulia Perona (HarperCollins). Ci sono molte cose che le ragazze contemporanee non vogliono più essere: non le spose sottomesse degli anni Cinquanta, tutte casa, cucina e marito, ma nemmeno le femministe arrabbiate degli anni Settanta, con i loro falò di reggiseni e l’odio per i maschi. Ci sono molte altre cose che le ragazze contemporanee sono già, invece: donne in carriera, politiche impegnate, esseri umani indipendenti nella gestione del proprio corpo e della propria vita sentimentale e sessuale. Eppure quelle ragazze continuano a essere anche figlie, fi danzate, madri, spose. Come non rimanere, allora, prigioniere dell’uno o dell’altro modello?
A seguire, una cena aperta a tutti, con prenotazione consigliata, e al termine, dalle ore 21:30, il concerto di Andrea Cubeddu, cantautore sardo in tour con il suo nuovo album, Terraferma, in cui vi confluiscono canzoni che nascono dall’esigenza di coltivare il dubbio, quella forza che ci scuote da dentro, come un violento terremoto, e fa tremare tutte le idee sulle quali costruiamo la nostra vita. E così quei valori che non ci rendono giustizia, che ci soffocano e ci costringono su strade sbagliate, crollano sotto la sua azione erosiva. Tra queste macerie, svettano chiare quelle idee con cui risuoniamo in armonia, che sentiamo davvero nostre. E’ su queste rinnovate certezze che possiamo costruire un presente migliore, per noi stessi e noi stesse, per il mondo intero. Terraferma parla di responsabilità ed amore, verso di sé e verso il prossimo, di perigliosi viaggi e sentieri tortuosi, di mete agognate e porti sicuri. Terraferma è un lavoro minimale, voce e chitarra.
Per informazioni e prenotazioni: e-mail: soms1908@libero.it; telefono: 3387307304 – social: SOMS 1908 – Fiducia Festival
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