Il velox di Martignana è durato
una notte: abbattuto da ignoti
L'Autovelox doveva (e dovrà) essere acceso più o meno nello stesso punto dove ha agito per diversi anni e poi tolto, con buona pace degli automobilisti, una volta che l'Asolana è passata di mano dalla Provincia di Cremona ad Anas. GUARDA LA FOTOGALLERY E IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
La banda che agisce contro gli Autovelox opera evidentemente anche nel territorio dell’Oglio Po. Dopo aver distrutto numerosi impianti nel nord Italia (dove però sarebbero già stati ripristinati) la notte appena trascorsa – tra venerdì a sabato – si sono accaniti contro il palo che sorge nei pressi di Martignana sulla statale Asolana tra San Giovanni in Croce e Casalmaggiore.
Il sostegno in ferro che regge la telecamera è stato tagliato alla base rendendo quindi inservibile il sistema per la misurazione della velocità. L’impianto avrebbe dovuto entrare in funzione nei prossimi giorni ma a questo punto è probabile che l’accensione slitti un po’ più avanti. L’Autovelox doveva (e dovrà) essere acceso più o meno nello stesso punto dove ha agito per diversi anni e poi tolto, con buona pace degli automobilisti, una volta che l’Asolana è passata di mano dalla Provincia di Cremona ad Anas.
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Poi la decisione recente di ripristinarlo, in questo caso lasciandolo in gestione al comune, provocando la contrarietà degli automobilisti. Alcuni di loro, usando l’arma sempre impropria del vandalismo, la notte scorsa lo hanno demolito prima ancora che riprendesse a sanzionare e a distribuire multe ai trasgressori, in un punto contrassegnato da alto rischio di incidentalità e dove non si può correre oltre i 90 km all’ora.
Ros Pis (foto e video Alessandro Osti)