Cronaca

Croce Verde Viadana, riuscita la
missione umanitaria pro Ucraina

Il convoglio umanitario, composto da quattro pulmini, è rientrato in Italia il 7 gennaio. Questa missione ha sottolineato l’importante ruolo delle organizzazioni di volontariato mantovane aderenti ad A.N.P.A.S. nel fornire assistenza e supporto a coloro che si trovano in situazioni di grave bisogno. GUARDA LA FOTOGALLERY

Si è conclusa nel migliore dei modi la missione dell’associazione di volontariato Croce Verde Viadana, partita per la Polonia lo scorso 5 gennaio assieme ai colleghi di Porto Emergenza e della Croce Bianca di Quistello, al fine di consegnare il materiale raccolto destinato alle popolazioni ucraine colpite dalla guerra.

Il carico di materiale umanitario comprendeva una vasta gamma di forniture mediche, tra cui medicinali, attrezzature varie, bendaggi e altro ancora. Sono stati inviati anche beni di prima necessità per le famiglie come cibo, acqua, coperte e vestiti. Da Cracovia le forniture verranno poi distribuite a famiglie, ospedali pediatrici, orfanotrofi e case famiglia.

Il convoglio umanitario, composto da quattro pulmini, è rientrato in Italia il 7 gennaio. Questa missione ha sottolineato l’importante ruolo delle organizzazioni di volontariato mantovane aderenti ad A.N.P.A.S. nel fornire assistenza e supporto a coloro che si trovano in situazioni di grave bisogno.

“L’impegno è stato tanto, considerando le 14 ore di viaggio e gli ostacoli incontrati lungo il percorso, come la neve – ha fatto sapere il presidente di Croce Verde Viadana, Ienner Ardenghi. La missione è stata molto interessante, perché una cosa che ci lega alle altre associazioni è proprio la collaborazione reciproca. I nostri volontari sono arrivati stanchi ma contenti di quello che hanno fatto in favore delle popolazioni colpite dalla guerra”.

Michele Capelli

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