Bozzolo, approvato in Consiglio
il bilancio di previsione 2024
Nelle spese inserite, vi sono anche correttivi rispetto al 2023 in riferimento a ipotesi di aumento utenze, tenendo conto che non saranno più presenti ristori, a tal fine accordati, dallo Stato. L’oculata gestione del bilancio ha prodotto in definitiva un lusinghiero Avanzo di Amministrazione di € 3.258.159,85.
Nella seduta di Consiglio Comunale di Bozzolo dello scorso 28 dicembre è stato approvato il bilancio di previsione per il 2024. Durante il Consiglio è emerso che la redazione del bilancio di previsione del 2024 non può prescindere dalla prudenza che deriva dal momento critico del futuro prossimo che attende tutti noi.
Le problematiche della crisi Russo-Ucraina e Mediorientale hanno portato difatti un incremento dei costi delle materie prime e conseguentemente delle utenze. Le variazioni legate al fenomeno inflattivo, invece, hanno portato l’aumento dei tassi di interesse. Ciò ha innalzato gli impegni di spesa sia a livello Comunale sia al livello delle famiglie, ai quali, purtroppo, non fanno da contraltare un aumento proporzionato degli stipendi e delle pensioni.
Dare un senso a una programmazione economica futura riveste di conseguenza un particolare impegno, anche tenendo conto del fatto che l’attuale Amministrazione, come la precedente, ha mantenuto ferme le imposte e ha sempre rigettato l’utilizzo di fonti di finanziamento, contribuendo a diminuire di oltre il 50% il debito di mutui contratti fino al 2014, ora inferiore a € 3.600.000.
La valenza e intransigenza di un buon bilancio di previsione deve essere quella di porre limiti e fissare intenzioni di spesa programmate e ben assegnate in modo tale da permettere e non snaturare gli investimenti programmati con l’intento di portarli a termine. Si sono confermate pertanto le linee guida su:
– Incentivazione recupero morosità: da anni il recupero si assesta su c.a. € 90/100.000 annui. Anche per il 2024 si è inserita previsione per € 60.000;
– Mancato ricorso all’indebitamento: come detto, fin dall’inizio del precedente mandato, nessun mutuo/prestito è stato contratto: il debito residuo, in progressivo ammortamento, si attesta a c.a. € 3.600.000 con scadenze medie al 2030 e tassi medi del 3,50%;
– Valorizzazione dei centri di marginalità: attenzione alla gestione della Farmacia Comunale con incremento costante dell’apporto di margine netto da essa apportato al Bilancio;
– Analisi dei maggiori centri di costi: la gestione prudente, oculata e parsimoniosa volta alla gestione delle urgenze e situazioni impreviste.
Per quanto riguarda le entrate, queste ultime rimarcano valori in linea con il 2023 con un gettito che non subisce, ormai da anni, variazioni peggiorative verso la cittadinanza, nello specifico:
– IMU gettito previsto per il 2024 € 730.000;
– IRPEF gettito previsto per il 2024 € 416.705;
– CANONE UNICO PATRIMONIALE gettito previsto per il 2024 € 110.000.
Nelle spese inserite, vi sono anche correttivi rispetto al 2023 in riferimento a ipotesi di aumento utenze, tenendo conto che non saranno più presenti ristori, a tal fine accordati, dallo Stato. L’oculata gestione del bilancio ha prodotto in definitiva un lusinghiero Avanzo di Amministrazione di € 3.258.159,85.
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