Spettacolo

Torre, FIDUCiA Festival, domani
si sale sino Alle radici del Cielo

Attraverso la storia del rifugio, il documentario segue Arturo, il papà, Oreste, lo zio a cui il rifugio è dedicato, due grandi alpinisti che hanno scritto alcune delle pagine dell'alpinismo, dalla Valle d'Aosta al Nepal

Riprende domani, giovedì 11 gennaio alle ore 21 il F.I.D.U.Ci.A. Festival, il Festival Internazionale del Documentario Urbano e del Cinema Ambientalista, organizzato dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Torre de’ Picenardi nella propria sede di via Garibaldi 31/A.

In calendario il docufilm Alle Radici del Cielo, di Raffaella C. Tolicetti, del 2023. Il film narra della vita in alta quota, dove non crescono gli alberi, figurarsi mettervi radici e costruirvi un rifugio. Eppure questa è la storia dell’Oreste’s Hutte, un rifugio alpino situato a 2600 metri di altitudine, unico nel suo genere: fuori pista, aperto anche in inverno, è gestito dalla famiglia Squinobal, che ha scelto di vivere la montagna in modo diverso. L’alimentazione è vegana, l’energia prodotta proviene da fonti rinnovabili e si trova fuori dalle piste, per rispettare il più possibile l’ambiente selvaggio in cui si trova.

Attraverso la storia del rifugio, il documentario segue Arturo, il papà, Oreste, lo zio a cui il rifugio è dedicato, due grandi alpinisti che hanno scritto alcune delle pagine dell’alpinismo, dalla Valle d’Aosta al Nepal; ma anche di Franca, la mamma, e di Emil e Marta, i figli, con le rispettive famiglie, che contribuiscono alla vita di questo luogo diverso da tutti gli altri.

In un momento di emergenza climatica, dove i ghiacciai si stanno sciogliendo, ci insegnano che dobbiamo ripensare il nostro rapporto con la montagna.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...