Rivarolo Mantovano, oggi
chiusura della mostra “25”
Vi sarà la lettura di alcuni estratti dei tre libri della Commedia Divina, tradotti in vernacolo mantovano a cura di Marco Moretti, nato a Suzzara.
È stata inaugurata sabato 9 dicembre 2023 la mostra personale di Carlo Moretti, “25”, a Palazzo del BUE a Rivarolo Mantavano. Prevista la finissage domenica 7 gennaio 2024, con la lettura di alcuni estratti dei tre libri della Commedia Divina, tradotti in vernacolo mantovano a cura di Marco Moretti, nato a Suzzara.
Il suo primo libro, Tempo di Vampiri, è stato un successo che ha piacevolmente coinvolto sia i lettori che la critica. A questo libro hanno fatto seguito Chiaroveggenza, una raccolta di poesie personali e l’L’Infèran, traduzione in dialetto mantovano della Bassa della prima cantica dantesca. A questa prima produzione dialettale ha fatto seguito al Pürgatòri, sempre in dialetto mantovano, e Schiavi degli Invisibili, un saggio sull’esistenza di altre creature invisibili sul pianeta terra. Docente di lettere alla Scuola Media “Giovanni Pascoli” di Suzzara, Moretti si interessa da sempre agli studi linguistici.
Un lavoro iniziato nel 2011 con L’Inferan e da poco terminato e pubblicato con il Paradis; oltre la parte tradotta, scritta e redatta dal Marco Moretti, sono presenti tavole illustrate dal pittore Carlo Moretti, alcune delle quali esposte a Palazzo del Bue. Alle 17 di domenica 7 gennaio ci sarà la lettura e la presentazione da parte dell’autore, il quale si rivolge non solo a un pubblico di nostalgici attempati, ma anche ai più giovani: attraverso la lettura in dialetto delle tre cantiche del Sommo Poeta, tradotte in dialetto mantovano della Bassa, si propone di recuperare il dialetto mantovano e le sue tradizioni.
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