Riqualificazione asolana, Lombardia
boccia l'OdG di Marco Carra (PD)
“La strada statale 343 che collega la città di Parma alla Lombardia sud-orientale, nel 2021 è passata sotto il controllo di ANAS – spiega il consigliere Carra -. E’ una strada pericolosa sulla quale avvengono frequenti incidenti e i problemi di sicurezza stradale sono accentuati dal passaggio dei mezzi pesanti
Era solo un atto di indirizzo, ma la Regione Lombardia non ne ha voluto sapere e l’ha bocciato. “La maggioranza in regione, nella discussione del bilancio previsionale di fine dicembre, ha bocciato l’ordine del giorno con cui chiedevo l’impegno alla giunta Fontana di attivare le necessarie interlocuzioni con il Governo per avviare l’iter relativo alla riqualificazione e al potenziamento della Strada Statale 343 “Asolana”, alla luce dei progetti già pronti e che andrebbero solo aggiornati. Era un atto di indirizzo politico che la destra non ha accolto, evidentemente lontana dalle esigenze di un territorio che in questo caso chiede sicurezza e una viabilità adeguata al traffico attuale, notevolmente incrementato. Questa destra non va oltre le passerelle della campagna elettorale, dove a Mantova ha fatto molte promesse che oggi non si traducono nei fatti”.
Marco Carra, consigliere regionale Pd, commenta così il fatto che l’ordine del giorno relativo alla riqualificazione della strada Asolana sia stato respinto dalla maggioranza in Aula.
“La strada statale 343 che collega la città di Parma alla Lombardia sud-orientale, nel 2021 è passata sotto il controllo di ANAS – spiega il consigliere Carra -. E’ una strada pericolosa sulla quale avvengono frequenti incidenti e i problemi di sicurezza stradale sono accentuati dal passaggio dei mezzi pesanti. L’arteria necessita di importanti interventi di messa in sicurezza, e anche dell’’allargamento della carreggiata. Ci sono già progetti elaborati dalle amministrazioni provinciali e regionali, e piani di fattibilità delle diverse ipotesi di intervento per la riqualificazione della strada, per questo è importante non perdere più tempo e fare in modo, che a tutti i livelli istituzionali, ci sia la volontà di realizzarli. Il gruppo Pd in regione, cosi come il mio impegno per il territorio, continuerà comunque, anche fuori dall’Aula, per raggiungere gli obiettivi”.
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