Bongiovanni su verde e degrado:
"Chi arriva parla di città pulita"
“Si parla dei 9.500 euro destinati al Turismo, che possono sembrare pochi, ma non si considera che ci sono 309mila euro per il 2023 investiti sullo Sviluppo Economico, che prevede anche progetti dedicato al turismo e all’attrattività.
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Non si è fatta attendere la replica al consigliere di Vivace e Sostenibile Annamaria Piccinelli, che aveva attaccato in particolare la giunta per avere investito molto poco sul settore Turismo. Un tema associato anche alla scarsa cura del verde (“per voi è un peso e infatti nel nuovo PGT i filari sono spariti dalla cartografia e non avete fatto nulla per riportare in vita le Guardie Ecologiche Volontarie”), con i due settori accomunati da una particolarità, secondo Piccinelli: non avere mai ricercato il bello.
La risposta è arrivata dal sindaco Bongiovanni: “Si parla dei 9.500 euro destinati al Turismo, che possono sembrare pochi, ma non si considera che ci sono 309mila euro per il 2023 investiti sullo Sviluppo Economico, settore che prevede anche progetti dedicato al turismo e all’attrattività. Inoltre dobbiamo ricordare quanto il Gal Terre del Po ha fatto per il nostro territorio, assegnando praticamente tutti i fondi a disposizione. Non è nemmeno giusto paragonare Casalmaggiore a città come Verona (citata da Piccinelli, ndr), che sono strutturate per l’accoglienza e vivono di quello. Il nostro resta un turismo di prossimità e di passaggio. O si ha una Pro Loco sempre aperta, ed è impossibile perché è un ente di volontariato, oppure è difficile valutare altre strade”.
Sul degrado, tuttavia, Bongiovanni s’è detto contrario. “Non lo dico io, ma i turisti che ogni tanto incontro in piazza o in città. Mi capita a volte di presentarmi e di fare quattro chiacchiere con loro e tutti hanno detto di avere l’impressione di una città molto pulita e di arrivare da realtà peggiori della nostra su questo tema”.
Infine la replica sul verde. “Passeremo la relazione tecnica che il consigliere ha fatto fare sui pioppi a Panena, il nostro agronomo. Ricordo però due cose: di recente in Baslenga un pioppo è crollato sulla pista, in un momento in cui per fortuna nessuno stava correndo, dunque con queste situazioni non si scherza. Inoltre non è vero che il verde non ci interessa: abbiamo piantumato, grazie al Consorzio Forestale, diverse essenze e il bilancio – numeri alla mano – è più positivo che in passato. Certo occorre anche il tempo per vedere i risultati”.
G.G.