Cronaca

Viadana, approvato il bilancio di
previsione 2024-26 dell’ente

Nel nuovo anno l’ente locale prevede di incassare circa 300mila euro da sanzioni amministrative conseguenti a violazioni alle norme del codice della strada, di cui ben 133.659 euro saranno iscritti al fondo “crediti di dubbia esigibilità”.

La giunta comunale di Viadana ha approvato il bilancio di previsione 2024-26 dell’ente. Tra i documenti allegati compare la destinazione dei proventi del codice della strada. Secondo la legge, infatti, è necessario che venga definito in anticipo l’utilizzo degli introiti che – si presume – arriveranno da sanzioni e contravvenzioni. Tuttavia, da tale atto risulta che buona parte di tali entrate andrà dispersa, e non tornerà effettivamente utile per le finalità del Comune.

Nel nuovo anno l’ente locale prevede di incassare circa 300mila euro da sanzioni amministrative conseguenti a violazioni alle norme del codice della strada. Di tale somma, ben 133.659 euro saranno iscritti al fondo “crediti di dubbia esigibilità”: molte multe, in poche parole, non verranno pagate. Una presunzione, questa, basata evidentemente sull’esperienza degli anni precedenti, da una parte per via di quegli automobilisti che, essendo in difficoltà economiche, non sono in grado di regolarizzare le sanzioni, ma anche per colpa di quanti, invece di pagare, letteralmente spariscono dalla circolazione.

Per quanto riguarda il denaro che dovrebbe invece regolarmente entrare nelle casse municipali, l’amministrazione ha già definito la destinazione: 23mila euro saranno spesi per il potenziamento e il miglioramento della segnaletica stradale; 21.775 euro finanzieranno interventi di miglioramento della sicurezza stradale; 18.500 euro verranno utilizzati per il noleggio dell’apparecchiatura di rilevamento delle infrazioni semaforiche; 15mila euro andranno a coprire il costo del noleggio delle postazioni speed-check per il rilevamento della velocità dei veicoli, e 10mila euro serviranno per l’assistenza tecnica legata agli impianti tecnologici di videosorveglianza. La somma restante, secondo le normative, non è invece vincolata, e la destinazione verrà pertanto meglio definita in seguito.

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