Rumors da Roma: terzo mandato
vicino. E nessun limite sotto 5mila
Intanto emerge l'election day, che con ogni probabilità sarà il 9 giugno. A questo punto, se tutto fosse confermato (le fonti sono molto autorevoli), Bongiovanni potrebbe ricandidarsi a Casalmaggiore. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Il terzo mandato anche per i comuni sotto i 15mila abitanti, tra i quali rientra – per un mero errore di calcoli Istat ormai però assodato – anche Casalmaggiore, sembrerebbe avvicinarsi. Lo si aspettava nel Milleproroghe, dove invece non è stato inserito, ma ciò non significa che la novità legislativa non passerà.
Il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni si era detto poco ottimista sul tema nell’intervista di fine anno a Cremona 1. Invece, voci romane danno per molto vicina la modifica. A parlare è Luciano Pizzetti, ex senatore Pd che proprio a Roma ha fonti molto attendibili. “L’impressione forte – spiega Pizzetti, originario peraltro del Casalasco – è che la modifica possa passare tra gennaio e febbraio o comunque in tempo utile per le elezioni europee. Questo perché il Governo ha deciso di unire la data delle elezioni Europee con le Amministrative, dunque le due partite si giocheranno in contemporanea, con le stesse tempistiche”.
Già, ma quali sono le novità che dovrebbero entrare in vigore? La prima notizia è che si andrà al voto il 9 giugno. La seconda è che i comuni sopra i 15mila abitanti e anche le Regioni resteranno al massimo a due mandati. La terza – e questo riguarda da vicino proprio Casalmaggiore – è che per i comuni tra i 5mila e i 15mila abitanti si potranno fare tre mandati.
E non è finita: la quarta notizia è l’intenzione di togliere qualsiasi vincolo di mandato nei comuni sotto i 5mila abitanti, motivo per cui in moltissime delle municipalità della provincia di Cremona (praticamente un centinaio) potrà candidarsi il sindaco uscente a ripetizione, senza limiti. Perché la novità, decisamente significativa, diventi legge occorrerà aspettare le prossime settimane, ma il Governo sembra avere trovato la quadra.
Giovanni Gardani