Viadana, grande partecipazione alla
cena in favore del Family Coaching
L’importante somma raccolta è stata consegnata dall’anima dell’iniziativa, la signora Marisa Pizzamiglio in rappresentanza di Rete Rosa, nel corso della cena con le famiglie, operatori e amici del Centro che si è svolta all’oratorio di San Pietro alcuni giorni prima di Natale.
Il Family Coaching di Viadana, centro sperimentale ad alta intensità educativa, partito un po’ in sordina durante l’estate del 2022, si è confermato quest’anno come servizio di accoglienza di bambine, bambini e preadolescenti dove si cura l’aspetto dell’apprendimento ma, soprattutto, si fa esperienza di socializzazione, si partecipa a laboratori culturali, si conosce l’ambiente naturale in cui si vive.
La sua nascita e crescita è stata ed è sostenuta da vari enti ed associazioni del territorio: Centro Consulenza Familiare UCIPEM, Azienda Speciale Consortile Oglio Po, ForMattArt APS, Fondazione Arca, Amurt.
Una particolare iniziativa di sostegno è stata realizzata dall’associazione Rete Rosa con la collaborazione del gruppo Ohana: tre cene etniche svoltesi presso il circolo La Meridiana durante l’estate. L’iniziativa aveva un duplice scopo: da una parte sensibilizzare verso culture differenti attraverso il cibo, l’abbigliamento, le musiche e le foto, dall’altra raccogliere fondi per sostenere l’attività del Family Coaching.
L’importante somma raccolta è stata consegnata dall’anima dell’iniziativa, la signora Marisa Pizzamiglio in rappresentanza di Rete Rosa, nel corso della cena con le famiglie, operatori e amici del Centro che si è svolta all’oratorio di San Pietro alcuni giorni prima di Natale. È stato un importante momento di condivisione che ha rimarcato il legame con il territorio, con l’auspicio che questa ricchezza sia sempre più coinvolgente e profonda.
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