Bruno Gabriel Arcuri, verifiche
fatte, parte l'Africa Eco Race
Un CRF 450 (allestito per l'occasione dall'amico esperto Angelo Fumagalli, 18 Parigi Dakar alle spalle) e tanta gente pronta a fare il tifo per lui. Il pettorale è il 135
Ora è tutto pronto e per davvero. Bruno Gabriel Arcuri s’appresta a realizzare il suo sogno (e un poco pure il nostro). Che lui – di testa – fosse pronto nesuno ne aveva dubbi ma per partecipare all’Africa Eco Race (la corsa nel deserto che ha sostituito la Parigi Dakar), ma come ci ha spiegato Sante Granelli (Moto Club Bergamonti) uno scoglio significativo avrebbe potuto essere l’ultima verifica preliminare e tecnica. Nessun problema, si parte.
Cinque tappe in Marocco (con partenza il primo di gennaio) e cinque in Mauritania prima dell’arrivo in Senegal. In mezzo tanta sabbia, tanto deserto, tante incognite e pure tantissimo ottimismo. Un CRF 450 (allestito per l’occasione dall’amico esperto Angelo Fumagalli, 18 Parigi Dakar alle spalle) e tanta gente pronta a fare il tifo per lui. Il pettorale è il 135. Non partirà in prima fascia, ma poco importa. Per seguirlo basterà cercare il suo numero sul sito della corsa, ma cercheremo – con l’aiuto degli amici del Bergamonti – di seguirlo anche noi, dandovi quante più informazioni possibili.
Sponsor della grande avventura la Palestra Viking di Casalmaggiore, Ariete Carburanti, Axa Assicurazioni, Robby Moto, Fava & Taddei Viadana, Genmac Gualtieri. Supporto e non solo a parole (con tanto orgoglio) il motoclub Angelo Bergamonti di Gussola che il sogno di Bruno Gabriel Arcuri lo ha sposato dal primo momento.
Un argentino/casalasco nel deserto. Forza Bruno: l’avventura ha inizio, ed è (e sarà comunque) una grande avventura.
Na.Co.