Pomponesco, Giuseppe Baruffaldi:
"Grazie Mara Azzi per quanto fatto"
Riterrei opportuno che Le fosse assegnato un ruolo di super visore in collaborazione con i nuovi dirigenti, ruolo non superfluo ma importante per il nostro territorio e mi permetta di concludere con un’ultima considerazione personale: con tanti ruoli attualmente in essere un ruolo in più come questo non guasterebbe"
Si è unito ai ringraziamenti alla dottoressa Mara Azzi per tutto quanto fatto in 27 mesi di guida dell’ASST di Mantova. Per Viadana, per Bozzolo e più in generale per tutta la Sanità mantovana. Il sindaco di Pomponesco Giuseppe Pino Baruffaldi con spirito di riconoscenza ha voluto testimoniare – proprio come Giuseppe Torchio, primo cittadino di Bozzolo – che il buon lavoro va sempre riconosciuto. Ma Pino Baruffaldi si spinge anche oltre proponendo (con l’eventuale accordo della dottoressa Azzi che ha scelto la pensione) un ruolo per lei di supervisore. Questa la lettera fattaci giungere ieri dal sindaco di Pomponesco.
“In qualità di sindaco del Comune di Pomponesco, mi associo ai ringraziamenti del Sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio nel rispetto per il lavoro svolto dalla Dottoressa Mara Azzi nell’arco temporale del suo mandato, molto breve per completare tutte le opere in programma e per dare continuità al lavoro svolto dai predecessori.
Mi voglia scusare per aver adempiuto ad un dovere in seconda battuta.
Viviamo in un periodo dove, purtroppo, noi amministratori non ci sentiamo molto coinvolti nella condivisione di decisioni importanti per il nostro territorio e conseguentemente spesso le medesime vengono prese dall’alto e ci arrivano già predisposte.
Spesso e volentieri diamo per scontato che tutto quello che ci accade ci sia dovuto; una semplice azione come quella del ringraziare sembra che non spetti a noi ma agli altri.
Non è questo il caso perchè tutto il lavoro svolto dalla Dottoressa Azzi è sempre stato fatto e realizzato in collaborazione con tutti gli amministratori e i dirigenti del settore.
Grazie Dottoressa Azzi per il Suo operato e qui mi rivolgo a Lei in prima persona nel Suo essersi dedicata con professionalità alla direzione generale di ASST Mantova.
Riterrei opportuno che Le fosse assegnato un ruolo di super visore in collaborazione con i nuovi dirigenti, ruolo non superfluo ma importante per il nostro territorio e mi permetta di concludere con un’ultima considerazione personale: con tanti ruoli attualmente in essere un ruolo in più come questo non guasterebbe“.
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