Torre ha salutato Marco Lucaccini,
storica guida della sua Pro Loco

Torre de’ Picenardi ha salutato mercoledì per l’ultima volta Marco Lucaccini, anima del paese e organizzatore di tanti eventi collettivi, non ultimo il Ferragosto in Villa, anche perché presidente storico (per 19 lunghi anni) della Pro Loco, associazione che aveva guidato sin dalla sua nascita nel 2002. Lucaccini negli ultimi mesi conviveva con una malattia che non gli ha purtroppo lasciato scampo. E’ spirato proprio nel giorno di Natale.

Tantissime le testimonianze di cordoglio, in particolare da parte di diversi giovani che grazie anche a Marco erano stati avvicinati alla cura e alla valorizzazione del patrimonio pubblico locale. Aveva 69 anni e lascia la moglie Giovanna e i figli Nicolò e Alice, oltre che una sorella.

Marco aveva rilanciato proprio la Festa de li Tur, che divenne poi appunto il Ferragosto in Villa e aveva sempre messo in campo un’attenzione importante per l’arte organizzando diverse mostre che avevano preso piede a Torre, divenendo una sorta di appuntamento fisso negli anni, nell’intento di lanciare artisti locali e non solo.

A lui e alla sua gestione della Pro Loco si deve inoltre la capacità di trattare coi privati, arrivando all’apertura di monumenti di proprietà come ad esempio Villa Sommi Picenardi e il Castello di San Lorenzo, per organizzare eventi destinati al pubblico. Lucaccini è stato anche “Torrigiano dell’anno” proprio per la sua lunga militanza alla guida della Pro Loco.

Anche il sindaco Mario Bazzani ha voluto ricordato Marco: “Nella vita non contano i passi che fai, ne le scarpe che usi, ma le impronte che lasci – ha scritto, con una citazione, il primo cittadino -. Di lui possiamo dire che si è impegnato a fondo, con tutte le sue energie, per il rilancio del nostro paese. Resta, nella storia locale, un esempio da imitare e da proporre alle giovani generazioni”.

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