Angelo Angiolini (M5S) critico:
"Per le ciclabili ci vuole visione"
La ciclabile - al momento - si interromperà bruscamente ad Agoiolo, nel tratto che entra in territorio casalasco. A criticare bruscamente il comune di Casalmaggiore, qualche giorno fa, Angelo Angiolini (M5S)
Gli altri comuni procedono con le ciclabili. Martignana e Gussola saranno unite da una ciclabile che le collegherà. Hanno già il tratto arginale (per altro sicuro, essendo il traffico consentito solo agli autorizzati) e ancor più sicuro anche se leggermente più lungo quello golenale, ma unire i due comuni anche dalla provinciale con un tratto completamente illuminato dà un’opzione in più all’insegna della mobilità dolce e sostenibile.
La ciclabile – al momento – si interromperà bruscamente ad Agoiolo, nel tratto che entra in territorio casalasco. A criticare bruscamente il comune di Casalmaggiore, qualche giorno fa, Angelo Angiolini (M5S).
Presto da Gussola si potrà raggiungere Martignana (e viceversa) con una ciclabile nuova di zecca di circa un chilometro. Con fondi regionali e in tempi brevissimi di realizzazione (120 giorni). Bravo sindaco Franzini! (e bravo sindaco Gozzi, ndr). Per realizzare nuovi tratti ciclabili – scrive Angiolini – servono cinque cose: uno, Volerle fare, due, Progettarle, tre, Chiedere i fondi, quattro, Ottenerli, cinque, Avere una sponda politica in Regione.
A parte l’unica qualità del punto 5, la giunta Bongiovanni si mostra ancora una volta incapace di portare a compimento opere essenziali per la collettività e a inserirsi in un progetto più ampio ben descritto dal presidente della provincia Signoroni: “Ricucire tracciati esistenti realizzati negli anni da diversi enti e rappresentanti itinerari non ancora del tutto continui, estendere la rete ciclabile e creare interconnessioni tra percorsi esistenti in modo da organizzare una maglia con funzioni anche turistico-ricreative, creare ciclabili utili prevalentemente agli spostamenti casa-scuola-lavoro, lungo strade altamente trafficate dove per consentire il transito di pedoni e biciclette è necessario realizzare ex-novo spazi specificamente dedicati”.
Senonché, al confine con il comune di Casalmaggiore, in quel di Agoiolo, fino al bivio Adorni all’incrocio con l’Asolana, il povero ciclista si trova davanti un fosso, deve spostarsi sulla sede stradale della Provinciale Bassa e rischiare la pelle. Quindi, niente attrattività dei percorsi casa-lavoro e casa-scuola, niente rete ciclabile a scopo turistico, niente riduzione del traffico veicolare su quel tratto.
Come nel caso della Tangenziale, avere amici e sponde politiche in Regione non è sufficiente. Evidentemente ci vuole anche un po’ di testa, occhi aperti e un briciolo di visione del futuro“.
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