Cronaca

Motoclub Bergamonti, un 2023 di
crescita, un 2024 da protagonisti

Il Motoclub Bergamonti parte più forte che mai crede in ciò che fa e tiene l’orizzonte sempre avanti. Ha l'esperienza dei veterani e lo spirito dei ragazzini. Ha forze fresche sulle quali credere e vecchi centauri (il vecchio è solo un aggettivo che riguarda l'anagrafe, nessuno se ne abbia a male!) pronti ad accendere la moto e rimettersi in viaggio

Si avvicina il Natale e il motoclub Angelo Bergamonti non si ferma. In verità non è mai fermo: qualche grosso lavoro burocratico da gestire, i programmi, i progetti, l’associazionismo, portare a termine i programmi e le promesse, essere sempre presenti, con un minimo di rappresentanza, ma esserci. Fa parte dell’anima di chi anima l’attività, dell’associazione stessa ed era lo spirito di chi ancora ispira le azioni. Il gussolese Angelo Bergamonti, prestato alle piste del cielo ma sempre presente nei cuori.

Discorso lungo, ma il nostro moto club è prossimo alle 53 candeline – spiega il presidente Claudio Bonaldoe tiriamo le somme. Non ci fermiamo nemmeno nel periodo Natalizio, tempi di un bilancio tecnico: abbiamo acquisito a tempo di record la riaffiliazione Federale per dare l’opportunità a tutti di regalarsi per Natale la Tessera del Moto Club, e per far partire la stagione agonistica 2024.

Non ci guardiamo indietro, ma siamo già nel prossimo futuro: con grandissima soddisfazione possiamo dire che gli amici di Misinto Bergamonti, Riccione e Misano Adriatico ci ricordano sempre programmando le loro date della rievocazione dedicata alla scomparsa del nostro pilota facendoci fare prima il nostro evento in casa per invitarci poi nel lungomare davanti al loro monumento. Un’unione che rappresenta quanto il campione sia tuttora ricordato sia a Gussola che nel resto d’Italia“.

Già dal motoraduno di quest’anno alcuni cambiamenti in positivo sono la strada dell’oggi e ancor di più saranno la strada di domani: “Ricordiamo che dallo scorso anno abbiamo dato una svolta durante il motoraduno di aprile per trattenere i motociclisti, di fatto impegnando gli Street food nel parco comunale di Gussola ritornando ad avere, grazie pure al Dio Pluvio che ha deciso di non presenziare, una giornata di moto e di passione per motociclisti e non solo.

Il pienone di moto, di amici, di appassionati, di ricordi, aneddoti e divertimento sano che abbiamo potuto riscontrare lo scorso aprile, dove dopo il ritrovo per la benedizione al monumento, la bella parata all’interno del Cremona Circuit, è stata data la possibilità ai motociclisti di fermarsi, mangiare, bere e divertirsi, visitando il nostro museo di moto che ogni anno viene proposto con idee sempre nuove“.

Tanti si sono meravigliati che il motoclub non abbia fatto pagare nulla a nessuno, dagli aperitivi presso i Corvi di Solarolo Monasterolo, a quelli che gentilmente l’amico del Motoclub Gussolese Stefano Dioni di Salsomaggiore ha offerto ai partecipanti dal suo mitico APE musicalmente enogastronomico. C’è volontà di fare, e c’è soprattutto fiducia. Una bella sensazione…

Siamo – prosegue il presidente Bonaldo – un consiglio direttivo nuovo, abbiamo voluto metterci alla prova, abbiamo tenuto duro grazie a chi ha creduto in noi, dimostrando che possiamo fare del nostro meglio utilizzando le nostre risorse senza dispendio e senza rischi. Per questo siamo orgogliosi di quanto fatto, prova che le idee non erano sbagliate.

Nell’assemblea sociale 2023 si facevano calcoli e previsioni e, con soddisfazione possiamo evidenziare che i soci tesserati sono aumentati con una stima che va oltre il 30% nell’ultimo anno, e non è poco, siamo ai livelli del 2004 e siamo in aumento esponenziale già nel 2024, infatti alla data odierna abbiamo già i primi 30 tesserati sono tutti nuovi grazie pure alla fiducia che il Gully Racing ci ha concesso per sua libera scelta trasferendo di fatto gran parte dei suoi piloti iscritti al nostro Motoclub“.

Tantissime giornate prenotate – in questo anno nuovo che sta per nascere – al Cremona Circuit saranno marchiate Gully Racing – Cremona Circuit A. & M.C. Bergamonti… “E inoltre tra i nuovi iscritti abbiamo alcuni tesserati Sport provenienti dall’ingegneria Ducati e anche questo ci inorgoglisce.

Il settore mototuristico ha un buon numero di soci in movimento sia ufficialmente che ufficiosamente, in giro per tutta Italia, l’immagine del nostro motoclub nelle uscite mototuristiche di una semplice gita domenicale o moto merenda non manca mai.

Ci facciamo riconoscere grazie anche all’attenzione dei media, sia nelle testate giornalistiche di settore che in quotidiani locali, grazie anche ai siti web o social che parlano di noi, abbiamo riconoscimenti da tutta Europa: Olanda, Inghilterra, Germania, Spagna da persone, ex piloti e non, che ricordano Angelo Bergamonti.

Il nostro settore agonistico: spazia in tutte le specialità e categorie ed oltre ad essere sempre in crescita ,già il solo avere qualche nome gussolese ci rende soddisfatti ed orgogliosi.

Finalmente dopo un decennio spento, i nostri piloti ritornano anche in classifica generale e di Categoria nel Campionato Regionale Fuoristrada, un buon numero di giovani piloti che non superano i 25 anni affiancati da alcune delle nostre storiche guide come Generali Alessandro, che non si tirano mai in dietro ed i buoni risultati si sono visti da subito, purtroppo non sono mancati gi infortuni ma, da metà stagione in poi si sono ripresi tutti terminando la stagione ad alti livelli agonistici. Bravi pure Jacopo Fochi e Kevin Sarzi Amadè che hanno fatto il Rally di Sardegna e presentato le loro moto alla Fiera di Sabbioneta“.

Un anno straordinario quello che sta per chiudersi: non sono mancati gli exploit al Cremona Circuit nella categoria 600 cc con Alessandro Canevarolo, il quale, nonostante risultasse fermo come pilota ha dato lustro alle sue capacità in una gara con i colori di questo Motoclub che gli ha rilasciato la licenza, dimostrando la stoffa da campione sin dalle prove libere, ottenendo la pole position e terminando la gara in 2° posizione in volata. “La stoffa e il manico da campione ce l’ha” dice un sorridente Claudio Bonaldo.

Mancato all’appello Alessandro Peri, per motivi professionali, ma sicuramente nel 2024 ritornerà in pista.

Il 14° Enduro del Casalasco viene sempre più sentito e rinomato con un’altissima presenza di piloti, grazie pure ad un personale di servizio volontario – composto da soci e non – disponibili costanti ed instancabili e con un buon numero di giovani e giovani leve che con l’esperienza ormai acquisita, fanno ben sperare per il futuro: pronti, disponibili e gran lavoratori. “Un ringraziamento speciale va dedicato ai responsabili delle Prove Speciali che hanno gestito i predetti volontari unitamente alle vecchie guardie che con la loro esperienza hanno permesso che tutto filasse al meglio. Un Plauso ad alcune Ditte Gussolesi che danno elasticita ai propri Autisti durante gi orari lavorativi su alcuni nostri ritiri o consegne in ritardo“.

Un plauso va anche ai piloti: Alessandro Generali, Federico Rossini, Andrea Luppi, Luigi Izzi alla prima esperienza, pure lui in classifica e Francesco Vidi che, da infortunato, ha dovuto attendere una lunga riabilitazione prima della ripresa motociclistica. Anche lui comunque è stato sempre presente e disponibile e al fianco dei propri compagni di squadra. Uno squadrone carico, motivato e pronto alle sfide… “E vedere i giovani gussolesi partecipanti alle gare ed avere al seguito gli amici vuol dire che qualche cosa sta cambiando e sta funzionando“.

Lo scorso 29 aprile si è tenuto presso l’autodromo di Monza, un convegno organizzato dalla Federazione Motociclistica Italiana sul tema della sicurezza nei circuiti dagli anni 70 fino ad oggi. All’evento è stato invitato ufficialmente il Motoclub e la famiglia Bergamonti. Oltre alla parata in pista con la Moto Morini originale campione, guidata dal presidente Claudio Bonaldo, sono stati consegnati dei riconoscimenti dal Presidente Federale Giovanni Coppioli e dal Vice Presidente Rocco Lopardo, sia alla famiglia che al Club per l’impegno e il ricordo del campione. Il Motoclub è stato presente con uno stand alla Mostrascambio dell’8 e 9 dicembre come anche lo scorso anno.

Abbiamo – spiega Sante Granelli, altra voce storica del Bergamonti – orgogliosamente avuto modo di farci notare anche per le ultime festività natalizie nel nostro paese quando, al mercatino di Natale abbiamo allestito un nostro stand con la presenza del nostro socio pilota Bruno Gabriel Arcuri, che, con la sua moto presente in piazza, è in questi giorni pronto per partire per l’Africa Eco Race, ex Parigi Dakar, con la sua Honda 450 CRF.

Bruno Arcuri è una persona splendida. Il suo esempio è la sua dedizione è il segno che il tempo premia chi si impegna con molta umiltà e determinazione. Lui che ragazzo non lo è più (ma solo per l’anagrafe, ndr) è sempre contento quando entra in sede e vede la sede piena di ragazzi giovani. Sorride, sta realizzando un sogno e vede in quei ragazzi dei giovanissimi che un giorno potranno trovare la loro strada, e se lo vorranno anche sulla due ruote. Sembra l’anno giusto per lui…

Arcuri partirà il 28 dicembre per ritornare il 18 gennaio. Obbiettivo fissato, come dicevamo realizzare un sogno e provare ad arrivarci in fondo. Ha tutte le capacità per farcela. Daltronde è lui stesso a dirlo: “Non importa quanto sarò classificato, ma l’importante sarà fare quei 36 km di fine gara sulla spiaggia rossa di Dakar…

Sarà un moto club a tutto gas nel 2024 grazie ai soci, ai volontari, ai piloti, alle organizzazioni varie, mondiale SBK e tutte le novità che saranno date in anteprima alla 53ima Assemblea Generale che si terrà, se tutto va bene, ai primi di febbraio. “Grazie pure a tutte le Amministrazioni Comunali che non hanno mai detto no alle nostre richieste e anzi spesso danno input costruttivi e l’opportunità di sviluppare ulteriormente le nostre idee e risolvere problematiche anche di natura burocratica mettendosi a disposizione. Un ringraziamento a tutti i consiglieri del Motoclub che prendono le decisioni strategiche per ogni evento e lo fanno uniti“.

Il Motoclub Bergamonti parte più forte che mai crede in ciò che fa e tiene l’orizzonte sempre avanti. Ha l’esperienza dei veterani e lo spirito dei ragazzini. Ha forze fresche sulle quali credere e vecchi centauri (il vecchio è solo un aggettivo che riguarda l’anagrafe, nessuno se ne abbia a male!) pronti ad accendere la moto e rimettersi in viaggio. Ha cuore, anima, cervello e una grande voglia di giocare un ruolo da protagonista anche nell’anno che verrà. La socialità, l’impegno, il coraggio, la voglia di sfidare il mondo e di riaccendere il motore ogni volta. E’ lo spirito di Angelo, lo steso spirito di Angelo. Ed è anche per quello che a quel futuro di cui si parla crediamo cecamente anche noi…

Na.Co.

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