Cultura

Parma, a San Francesco del
Prato un 26 dicembre in musica

Con gli strumenti pastorali del gruppo Enerbia e le voci dell’Ensemble Le Rose e le Viole: dalle Laudi di Cortona ai canti della tradizione popolare italiana fino ai più celebri Christmas Carols fra video proiezioni e visite in quota agli affreschi ritrovati

Foto: Francesca Bocchia

Come si augura buone feste in Europa? In musica, naturalmente. Linguaggio universale che non ha bisogno di traduzione: note e silenzi, accordi ed arpeggi sono la lingua scelta da San Francesco del Prato per accompagnare, nella gioia, lo spirito delle feste di Natale attraverso un viaggio musicale nelle tradizioni del vecchio continente.

Il ricco programma della chiesa “nel prato”, tempio francescano di solennità, porta in città un gruppo vocale che ha fatto della sintesi fra culture e dell’armonia la propria tonalità distintiva. Il 26 dicembre, alle 16.45, a celebrare Santo Stefano, pensano il gruppo strumentale Enerbia e l’ensemble vocale Le Rose e le Viole, riuniti sotto la direzione di Maddalena Scagnelli, con il concerto vocale e strumentale Laude Novella dedicato al Primo Presepe, creato dal San Francesco ottocento anni fa a Greccio (nel Natale del 1223) e alle vie di pellegrinaggio europee.

Così l’antica cornamusa emiliana risuona accanto all’oboe popolare e alle arpe antiche, mentre la fisarmonica canta ed accompagna violino e flauto. Le melodie pastorali si affiancano ai più commoventi canti della tradizione regionale italiana in un programma che ha un cuore antico nel repertorio dei canti medievali del Laudario di Cortona, ma prosegue nel tempo per approdare agli splendidi Christmas Carols, della tradizione natalizia anglosassone.

Accanto alla direzione, violino e voce sono affidate a Maddalena Scagnelli. Il polistrumentista Carlo Gandolfi utilizzerà affascinanti strumenti ad ancia doppia tra i quali la cornamusa emiliana chiamata piva e il piffero, un oboe popolare simile alla ciaramella. Le arpe bardica e gotica sono affidate a Marianne Gubri. Il gruppo strumentale è completato da Franco Guglielmetti alla fisarmonica, da Massimo Visalli alla chitarra e da Nicola Rulli alla mandola. Nel gruppo vocale le voci di Rita Casalini, Anna Perotti, Lucia Colonna, Maria Dal Corso, Paola Gandolfi e Agostino Subacchi.

Ingresso gratuito a offerta libera. Le prenotazioni sono aperte.

Fino al 13 gennaio 2024, prosegue, poi, tutti i giorni, dalle 16.30 alle 20 e dalle 16.30 alle 18.30 sabato e nei festivi la video proiezione Meraviglie di Natale che accende il cuore della chiesa e si affianca alle nuove possibilità di visita al cantiere in quota dell’affresco appena riportato alla luce nei più recenti lavori di restauro che stanno interessando il catino dell’abside.

redazione@oglioponews.it

 

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