Il Villaggio di Natale convince,
nonostante il freddo
Un passo avanti significativo rispetto al primo evento dell’8 dicembre, guastato in quel caso dal maltempo. E la consapevolezza che la strada può essere quella giusta. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
C’è stato il freddo pungente, ma non c’è stata la pioggia e questo ha incoraggiato molti più casalesi e casalaschi a uscire in piazza Garibaldi nella giornata di domenica per vivere un anticipo delle feste con il Villaggio di Natale organizzato dalla Pro Loco in collaborazione col comune. Mercatini tradizionali e altri magici, legati al mondo di Harry Potter, della magia, con gli elfi di Babbo Natale pronti a dare una mano.
Un evento durato dalle ore 11 fino al tardo pomeriggio con un programma variegato, fatto in casa ma non solo, dato che è stata l’occasione anche per celebrare una volta di più il gemellaggio con Breguzzo, località trentina in Val Rendena che da decenni ormai porta avanti una collaborazione fattiva col comune di Casalmaggiore. Per questo alla foto ricordo davanti alle due bande – quella di Sella Giudicarie e l’Estudiantina di Casalmaggiore – hanno posto i due sindaci, Filippo Bongiovanni per Casalmaggiore appunto e Franco Bazzoli per Sella Giudicarie, comune nato dalla fusione di altri quattro tra cui Breguzzo.
Alla mattina si sono esibiti i Joy Voices, con gli allegri Babbi Natale che non si sono dilettati solo col canto ma anche con strumenti di vario genere, proponendo canzoni tipiche del periodo ma anche qualche variazione sul tema. Poi, mentre i banchetti presenti hanno attirato diversa gente (impossibile non sottolineare la presenta anche dell’associazione Stelle sulla Terra che aiuta le famiglie che hanno bambino colpiti da autismo), si sono esibiti i ragazzi della Santa Federici, al solito guidati da Dance Academy di Luisa Sartori.
Infine, nel pomeriggio, le due bande in alternanza o insieme, davanti alla pista di pattinaggio, presa d’assalto per tutta la giornata, come attrazione clou del periodo come del resto avviene ormai da inizio dicembre. E per i più affamati caldarroste e vin brulè, con Babbo Natale particolarmente disponibile per selfie con grandi e piccini, come prevede la tradizione. Un passo avanti significativo rispetto al primo evento dell’8 dicembre, guastato in quel caso dal maltempo. E la consapevolezza che la strada può essere quella giusta.
G.G. (video Alessandro Osti)