Politica

Dubbio terzo mandato: centrodestra
casalese s'aggiorna a metà gennaio

Potrebbe essere un Natale caldo dal punto di vista politico. Perché, inutile negarselo, anche se la campagna elettorale sembra lontana, l’anno che verrà - il 2024 - sarà anno di elezioni a Casalmaggiore così come in molti altri comuni della provincia. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Potrebbe essere un Natale caldo dal punto di vista politico. Perché, inutile negarselo, anche se la campagna elettorale sembra lontana, l’anno che verrà – il 2024 – sarà anno di elezioni a Casalmaggiore così come in molti altri comuni della provincia. A Casalmaggiore però c’è una particolarità che sin qui ha bloccato un po’ tutto: la famosa questione del terzo mandato esteso anche ai comuni sotto i 15mila abitanti, tra i quali è tornato a rientrare – da qualche mese – proprio Casalmaggiore.

Ecco allora che si attende di capire cosa farà Filippo Bongiovanni, che termina proprio l’anno prossimo il suo secondo mandato: la volontà di ricandidarsi ci sarebbe – e ci starebbe, nella logica delle cose – ma tutto passa, appunto, dalla legge che deve essere approvata a Roma. Detto che i tempi potrebbero essere rapidi, perché non vi sarebbero ulteriori spese a livello governativo (un sindaco deve comunque essere pagato, che sia al primo o al terzo mandato, dunque le cifra non cambiano e ciò significa non dover scomodare la Corte dei Conti, accorciando sensibilmente la strada), le tappe fondamentali sono due.

La Finanziaria, in votazione in queste ore; oppure il Milleproroghe, che comunque sarà votato entro la fine dell’anno. Ecco perché, secondo i bene informati, il centrodestra cittadino avrebbe fissato per la metà di gennaio – a bocce ferme e con qualche notizia più certa sotto mano – una primissima riunione per capire il da farsi: Bongiovanni ter, oppure un nuovo nome? Tra un mese, o anche meno, a quanto pare se ne saprà di più.

Sempre nell’ambiente del centrodestra, ma come scheggia impazzita, Orlando Ferroni potrebbe ripresentare la sua candidatura. L’ex senatore Mario Mantovani, presente a una cena di Fratelli d’Italia a Cremona, ha di fatto dato la sua benedizione a una eventuale candidatura di Orlando Ferroni, il quale, come noto, correrebbe però quasi certamente da solo, come del resto ha già fatto per tre volte, dal 2009 al 2019, entrando in consiglio in due occasioni su tre. Ma questa partita è assolutamente parallela rispetto a quello dell’eventuale terzo mandato di Bongiovanni.

G.G. (video Alessandro Osti)

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