Morte Cominotti, fermato
il marito in Lunigiana
Per ora, tutto è ancora avvolto nel mistero. Da chiarire i motivi dell’allontanamento della coppia, sparita da quasi due settimane e sempre con i telefoni spenti, e della chiusura improvvisa dell’edicola.
E’ stato fermato, Alfredo Zenucchi, 57 anni, originario di Bergamo, marito di Rossella Cominotti, 53 anni, trovata morta questa mattina nella camera da letto dell’Antica Locanda Luigina, a Mattarana, nello Spezzino. L’uomo, che si era allontanato a bordo di una C3 bianca, è stato fermato in Lunigiana. La coppia è residente a Cavatigozzi e gestisce un’edicola a Bonemerse. Ora Zenucchi sarà interrogato dal pm.
Per ora, tutto è ancora avvolto nel mistero. Da chiarire i motivi dell’allontanamento della coppia, sparita da quasi due settimane e sempre con i telefoni spenti, e della chiusura improvvisa dell’edicola. Forse una fuga volontaria per questioni economiche. Nessuno, nell’albergo, dove erano ospiti da venerdì, li avrebbe sentiti litigare, e ancora non è stata trovata l’arma del delitto. L’omicidio resta l’ipotesi più accreditata, in quanto le ferite da arma da taglio sul corpo di Rossella, che sembra avesse problemi di salute e di depressione, non sarebbero autoinferte.
In passato la Cominotti aveva lavorato come parrucchiera prima ad Agoiolo, poi a Vicobellignano e ancora, dopo il trasferimento, a Cremona. La coppia lo scorso gennaio aveva rilevato l’edicola in via Roma a Bonemerse. Ad interessarsi della scomparsa della coppia, oltre alla cugina, che ha pubblicato un appello sui social, anche il sindaco di Bonemerse Luigi Ferrarini, che si è rivolto ai carabinieri. Oggi la sconcertante notizia della morte violenta della donna e del fermo del marito.
Sara Pizzorni