Addio al meccanico biciclette:
si è spento Roberto Lissandron
Roberto Lissandron lascia i figli Monica con Robert e Andrea con Mara e tutti i parenti. Il funerale, seguito dalle Onoranze Funebri Roffia, sarà celebrato lunedì alle ore 15 nella chiesa di San Francesco a Casalmaggiore, dove la salma giungerà proprio dall’Aragona.
In ogni paese ci sono professioni che si identificano in una persona, o in un personaggio. O personaggi che si identificano, viceversa, nella professione. Il panettiere, l’edicolante, il gelataio, il meccanico. Ecco, il meccanico: anche in un comune di media grandezza come Casalmaggiore, per tutti andare ad aggiustare la bicicletta non era andare dal meccanico ma… “Vai da Lissandron”.
Il primo ad avviare l’attività, arrivando dalla provincia di Padova (il che spiega il cognome di chiara origine veneta), Roberto Lissandron, che portò avanti l’officina all’angolo tuttora attiva tra via Bixio e via Marconi, se n’è andato nelle scorse ore. Aveva 84 anni e nell’ultimo periodo era ricoverato all’ospedale Aragona di San Giovanni in Croce.
I figli e i nipoti di Roberto avevano seguito le sue orme, chi nell’officina delle biciclette, appunto, chi invece riparando guasti meccanici alle auto con il servizio di carroattrezzi, gestito dal fratello Carlo, scomparso nel 2021. Una passione di famiglia, insomma, tanto che l’officina delle bici è tuttora attiva, gestita dal figlio Andrea.
Roberto Lissandron lascia i figli Monica con Robert e Andrea con Mara e tutti i parenti. Il funerale, seguito dalle Onoranze Funebri Roffia, sarà celebrato lunedì alle ore 15 nella chiesa di San Francesco a Casalmaggiore, dove la salma giungerà proprio dall’Aragona. Il corpo sarà poi cremato. La famiglia ringrazia le dottoresse Annamaria Bini e Wanda Liguigli dell’ospedale Poma di Mantova per le cure prestate.
G.G.