Cronaca

Mattarella, medaglia a Premio Città
di Bozzolo e Biennale Mazzolari

Il 22 novembre, alla vigilia dell’inaugurazione, il sindaco di Bozzolo, Giuseppe Torchio, ha ricevuto dal Quirinale la comunicazione dell’assegnazione della MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA proprio a questo XVI Premio Internazionale d’Arte Città di Bozzolo e X Biennale Don Primo Mazzolari

Dal 3 dicembre 2023 all’11 febbraio 2024, Bozzolo proporrà la XVI edizione del PREMIO CITTÁ DI BOZZOLO – X BIENNALE DON PRIMO MAZZOLARI, rassegna internazionale d’arte promossa dal Comune di Bozzolo e dalla Fondazione Don Primo Mazzolari e sostenuta da Enti e Istituzioni nazionali e locali.

La mostra, allestita nel Palazzo dei Principi (via Sergio Arini 2), verrà presentata alla stampa il 2 dicembre alle ore 15,00 e inaugurata lo stesso giorno alle ore 16,00 (Sala civica, Piazza Europa 20). Il 17 dicembre alle ore 16 (Palazzo dei Principi, via Sergio Arini 2) è previsto un incontro con Matteo Galbiati, critico e curatore della Biennale 2023, con approfondimenti sulla mostra e presentazione della monografia Ripensare lo spazio e il tempo.

La proclamazione dei vincitori e la premiazione avverranno l’ultimo giorno di apertura, l’11 febbraio 2024, alle ore 16,00 (Palazzo dei Principi, via Sergio Arini 2).

Il «Premio Città di Bozzolo» è un premio d’arte ormai diventato patrimonio culturale della Comunità; ideato da don Primo Mazzolari nel 1954, fu sostenuto dal Comune con cadenza annuale dal 1954, anno della prima edizione, al 1958, anno antecedente la morte del sacerdote. La rassegna è stata ripresa nel 2003, con il duplice obiettivo di recuperare la tradizione artistica della Città di Bozzolo e di tener viva la memoria dell’opera del fondatore, don Primo Mazzolari, ed è stata riproposta con cadenza biennale fino al 2019, mentre l’edizione prevista per il 2021 non si è potuta realizzare a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Per il 2023, il Comune di Bozzolo, consapevole dell’importanza dell’iniziativa sia per gli aspetti culturali che per le ricadute sociali ed economiche, ha inteso riprendere l’organizzazione del Premio Bozzolo, confermandone la cadenza biennale.

L’EDIZIONE 2023, a cura di Matteo Galbiati, curatore anche del catalogo, propone opere d’arte frutto della ricerca artistica contemporanea, permeate di tensione sociale e spirituale ed espresse anche con le tecniche più innovative che gli artisti stanno sperimentando in questi primi due decenni del XXI secolo.

Il 22 novembre, alla vigilia dell’inaugurazione, il sindaco di Bozzolo, Giuseppe Torchio, ha ricevuto dal Quirinale la comunicazione dell’assegnazione della MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA proprio a questo XVI Premio Internazionale d’Arte Città di Bozzolo e X Biennale Don Primo Mazzolari.

Per la Comunità tutta, ha affermato il sindaco Torchio, è motivo di orgoglio e grande soddisfazione l’assegnazione di questa medaglia che il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha inteso assegnare alla ormai storica rassegna d’arte bozzolese, riconoscimento che conferma e rinnova la vicinanza del Presidente della Repubblica a Bozzolo e per il quale la città esprime viva e sincera gratitudine.

Ricordiamo infatti che Sergio Mattarella fu a Bozzolo l’11 novembre 2016 per visitare la Fondazione Mazzolari e pregare sulla tomba di Don Primo, che si trova nella chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo. L’anno seguente, il 20 giugno 2017, venne anche Papa Francesco, anch’egli sostando nello studio di don Primo, presso la casa parrocchiale, e pregando sulla tomba del grande sacerdote.

Il TEMA di questa edizione del Premio è RIPENSARE LO SPAZIO E IL TEMPO e prende spunto dal pensiero mazzolariano sull’uomo quale attore di progetti e azioni nel quotidiano, ma proiettato nella storia, le cui scelte e i cui gesti condizionano il tempo e lo spazio nel presente e nel futuro. La Presidente della Fondazione Mazzolari, Paola Bignardi, a proposito di questo tema, particolarmente complesso ma caro a Mazzolari, ha sostenuto che «Il tempo fu il suo: don Primo non evase dal suo presente, quasi per anticipare il futuro, anche se il suo pensiero e i suoi scritti invitavano a buttare lo sguardo al di là».

Il curatore, Matteo Galbiati, nel suo intervento nella monografia pubblicata a corredo del Premio dal titolo che ricalca il tema proposto, Ripensare lo spazio e il tempo, ritiene che «compito di un Premio d’arte sia di esplorare e scoprire, come ha fatto, in 70 anni, il Premio d’Arte Città di Bozzolo – Biennale Don Primo Mazzolari. I Premi, nel variegato e ampio panorama dell’arte contemporanea, dal Secondo Dopoguerra in poi, hanno scritto capitoli importanti nella storia artistica, riuscendo ad anticipare future tendenze, e la loro continuità negli anni, unita alla capacità di resistere, è certamente una risorsa positiva per ogni comunità che in quel Premio si riflette… Ho voluto accogliere la sfida dell’incarico di curare il XVI Premio d’Arte Città di Bozzolo – X Biennale Don Primo Mazzolari 2023, conscio dell’impegno che questo ruolo ha, soprattutto perché con questa edizione si vuol rinnovare e tener conto delle realtà rappresentative della nostra contemporaneità, al fine di non bloccare la visione originaria nella retorica del già dato. Infatti, l’indirizzo richiestomi dagli enti organizzatori è stato quello di rispettare la tradizione, mutandola attraverso immagini del nostro tempo e individuando proposte artistiche capaci di avvicinare la comunità al Premio».

L’assessore alla Cultura e presidente del Comitato Tecnico Scientifico, Irma Pagliari, precisa infatti che si è scelto di introdurre, pur nella continuità col passato, molte novità rispetto alle precedenti edizioni (diversa organizzazione e collocazione temporale, differente durata, scelta di artisti dalle tecniche espressive particolarmente capaci di instaurare una relazione attiva con il pubblico, nuovo formato della monografia che correda l’esposizione, iniziative correlate alla mostra, coinvolgimento diretto degli studenti dell’Accademia e futuri professionisti nel campo dell’arte), l’intento di offrire un’iniziativa di qualità, con indizi dei fenomeni artistici di questi primi due decenni del XXI secolo, ma fruibile, comprensibile, dinamica perché coinvolgente.

Tutte le opere proposte per il Premio, organizzate in un’unica sezione, partecipano in pari grado al concorso. Per l’edizione 2023 è previsto un PREMIO-ACQUISTO, assegnato da una Giuria composta da esperti di levatura nazionale e internazionale. E’ previsto anche un RICONOSCIMENTO DELLA GIURIA POPOLARE, assegnato all’opera più votata dal pubblico dei visitatori, il cui autore verrà premiato con l’allestimento di una esposizione personale nel corso del 2024. Le opere vincitrici entreranno a far parte del patrimonio artistico del Comune di Bozzolo.

GIORNI E ORARI DI APERTURA – La rassegna rimarrà aperta dal 3 dicembre 2023 all’11 febbraio 2024, il sabato e la domenica, e nelle festività dell’8 e 26 dicembre, dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Visite in altri giorni: su prenotazione. Sarà chiusa 24, 25 e 31 dicembre 2023 e 1 gennaio 2024. Previste conferenze e visite guidate. Laboratori e visite didattiche per gruppi e scuole, su appuntamento.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI – Fondazione Mazzolari, tel. 0376 920726, e-mail: fondazionemazzolari.premioarte@gmail.com – Comune di Bozzolo, tel. 0376 910826, e-mail: segreteriadue@comune.bozzolo.mn.it www.comune.bozzolo.mn.it

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