Piadena, Andrea Volpi (Rive Gauche)
attacca: "Senza numeri game over"
"Questo è il totale e imbarazzante fallimento politico dei partiti di centrodestra che hanno completamente tradito la fiducia delle elettrici e degli elettori che nel 2019 hanno scelto la coalizione guidata da Priori per amministrare Piadena Drizzona" attacca il consigliere di minoranza.
Va all’attacco del centro-destra Andrea Volpi, consigliere comunale di minoranza a Piadena Drizzona ed esponente del circolo Rive Gauche casalasco-piadenese. “La situazione politica a Piadena Drizzona sta assumendo contorni tragici e la preoccupazione più grande non è certamente per lo stato di salute della coalizione di centrodestra che è ormai completamente frantumata, ma per le conseguenze che ha e avrà sul paese e sulla cittadinanza questo totale fallimento politico della coalizione tripartitica tra Lega per Salvini Premier, Fratelli d’Italia e Forza Italia con in testa il Sindaco Matteo Guido Giorgio Priori”.
“Nel 2019 alle elezioni amministrative – riassume Volpi – i candidati di partito si presentavano così suddivisi: Matteo Guido Giorgio Priori candidato Sindaco e Luigi Marino Pagliari in quota Lega per Salvini Premier; Pietro Francesconi e Gianfranco Cavenaghi in quota Forza Italia; Rinaldo Mura e Monica Griffini in quota Fratelli d’Italia. Ma nel corso del mandato il Sindaco eletto cambia casacca e passa a Fratelli d’Italia e qui iniziano i primi malumori politici all’interno della coalizione, la Lega spinge per avere un posto al sole ma non ottiene nulla. Poi Pietro Francesconi (FI) si dimette e al suo posto entra in Consiglio Rinaldo Mura di Fratelli d’Italia che però crea subito un gruppo a parte con l’esponente della Lega Luigi Marino Pagliari uscendo dalla maggioranza”.
“Anche Gianfranco Cavenaghi (FI) ormai da mesi (dopo essersi visto revocare la carica di vicesindaco a sua insaputa) non si presenta più alle giunte come assessore al bilancio e nemmeno ai Consigli Comunali insomma proprio una bella situazione e intanto il paese è fermo. Ciò denota la totale implosione della coalizione di centrodestra che ha lasciato il Comune senza un’amministrazione e senza nessuno che possa prendere decisioni visto che ora la maggioranza conta solo quattro consiglieri più il Sindaco e con questi numeri come si può portare avanti anche un solo progetto? Impossibile”.
“Infatti negli ultimi Consigli Comunali – attacca ancora il consigliere – non sono riusciti a far passare né il proprio programma (DUP) e né l’assestamento di bilancio e questo sarebbe il tanto decantato rinnovamento che il centrodestra doveva portare a Piadena Drizzona? Complimenti. Questo è il totale e imbarazzante fallimento politico dei partiti di centrodestra che hanno completamente tradito la fiducia delle elettrici e degli elettori che nel 2019 hanno scelto la coalizione guidata da Priori per amministrare Piadena Drizzona. Ora però il paese è fermo, senza guida, senza una maggioranza che decida cosa fare e di cose da fare ce ne sarebbero eccome”.
“Da ultimo, quando una squadra non ha sufficienti giocatori per scendere in campo non può continuare la partita e in questo caso – conclude Volpi – il centrodestra non ha più i numeri necessari per amministrare perciò il Sindaco insieme ai partiti che l’hanno sostenuto debbono prendersi le loro responsabilità e ammetterlo davanti a tutta la popolazione senza nascondersi dietro a puerili scuse o addirittura dando la colpa della paralisi amministrativa al nostro gruppo di minoranza il quale, in più occasioni, ha già dimostrato senso del dovere e serietà ma la minoranza non è la ruota di scorta del Sindaco dunque ad ognuno le proprie responsabilità”.
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