Sabbioneta guarda al futuro: il
percorso legato all’Agenda 2030
Il progetto, curato dalla biblioteca, si è svolto in quattro incontri tra ottobre e novembre volti a sensibilizzare anche i bambini più piccoli su argomenti essenziali per il futuro dell’uomo, quali l’utilizzo consapevole dell’acqua, i problemi legati alla povertà e alla fame nel mondo, il cambiamento climatico e la vita sul nostro pianeta, e infine il diritto all’istruzione, alla salute e all’uguaglianza.
La Scuola dell’Infanzia “Luigi Braga” di Ponteterra in Sabbioneta, in collaborazione con la Biblioteca Comunale “Enrico Agosta del Forte”, ha inserito all’interno delle proprie attività dell’anno scolastico 2023-2024 un percorso dedicato ai temi dell’Agenda 2030, l’ampio e rilevante programma d’azione sottoscritto dai paesi membri delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, programma verso il quale anche l’Amministrazione Comunale, con cui la scuola è convenzionata, dimostra costante attenzione: recente è infatti l’installazione sui tetti dell’edificio scolastico di Ponteterra dei pannelli solari, grazie a fondi destinati alla Fondazione Braga messi a disposizione dal Comune di Sabbioneta, in linea con le esigenze di efficientamento energetico espresse dall’Agenda 2030.
Il progetto, curato dalla biblioteca, si è svolto in quattro incontri tra ottobre e novembre volti a sensibilizzare anche i bambini più piccoli su argomenti essenziali per il futuro dell’uomo, quali l’utilizzo consapevole dell’acqua, i problemi legati alla povertà e alla fame nel mondo, il cambiamento climatico e la vita sul nostro pianeta, e infine il diritto all’istruzione, alla salute e all’uguaglianza. Attraverso la lettura di albi illustrati con un linguaggio semplice e chiaro e illustrazioni adatte ai bambini della Scuola dell’Infanzia, nonché a giochi e attività ideati per coinvolgere i bambini su temi complessi, si è cercato di sensibilizzare i futuri cittadini sull’importanza della sostenibilità e del rispetto per il proprio pianeta.
In occasione dell’incontro dedicato all’eliminazione della povertà e della fame nel mondo, è emersa la possibilità di organizzare una raccolta alimentare per i bisognosi del territorio: i bambini, insieme alle famiglie e alle maestre, hanno risposto in maniera positiva, donando generi alimentari che sono stati consegnati alla Caritas di Ponteterra, dove la volontaria Maria Cavalli Muzzi ha spiegato ai bambini le attività che Caritas svolge sul territorio, coinvolgendoli nell’importante lavoro che l’ente svolge per tutti i cittadini e in particolar modo per le persone più bisognose.
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