Casalmattori e Onda Queer, contro
la violenza raccolta fondi per MIA

Quest’anno, per la giornata contro la violenza sulle donne, i Casalmattori e i ragazzi di Onda Queer hanno pensato a qualcosa di diverso da letture, flashmob o dibattiti sul tema, qualcosa che andasse più a fondo e che fosse più di aiuto, qualcosa di tangibile e concreto. Naturalmente non si nega l’importanza di qualunque iniziativa volta a sensibilizzare ma, alla luce dei fatti e davanti al reiterarsi di atti inammissibili serve sostenere chi si occupa concretamente del problema: i centri antiviolenza. Da ormai dieci anni a Casalmaggiore c’è un luogo sacro a cui le donne che subiscono qualunque tipo di violenza possono rivolgersi e trovare sostegno e aiuto per sé stesse e i loro bambini, questo luogo si chiama MIA.

“Dopo avere passato in rassegna i vari modi per dire basta ai femminicidi e alla violenza di genere – spiegano i due gruppi – ci siamo detti che, commemorare la giornata del 25 novembre non è sufficiente, serve fare di più, serve supportare chi, tutti i giorni dell’anno, mette la propria vita e il proprio tempo a disposizione delle vittime della follia umana che ahimè continuano ad aumentare, più di cento da inizio anno. Per questa ragione, abbiamo deciso di invitare le persone sensibili al problema a fare un’offerta libera, anche piccolissima, a favore di MIA che da anni si spende con tenacia e competenza in una missione che dovrebbe riguardare tutti”.

Verrà posizionata presso la Libreria il Seme una cassettina per le offerte a favore di MIA; per motivi di correttezza, trasparenza e tracciabilità, per ogni offerta, anche la più piccola, verrà rilasciata ricevuta fiscale, scaricabile per chi vuole, nella denuncia dei redditi, a garanzia che i proventi saranno utilizzati solo ed esclusivamente da MIA per continuare a svolgere, per altro a titolo di volontariato, un lavoro onorevole e necessario. Chiunque volesse essere sostenitore attivo della lotta contro la violenza di genere può recarsi dal 25.11.23 fino al 31.12.23 alla libreria Il Seme e lasciare il proprio contributo a favore di chi diversamente resterebbe prigioniero di abusi e violenza. Un gesto di umanità, solidarietà e senso civico affinché sia sempre il 25 novembre, un pensiero di Natale diverso che può salvare una donna abusata aiutandola ad uscire dal tunnel della violenza.

Un grazie particolare a Liliana Cavalli, sempre disponibile e pronta a sposare le azioni di solidarietà.

Casalmattori e Onda Queer