Raddoppio ferroviario: un incontro
ieri mattina in Comune a Cremona
Particolare attenzione è stata chiesta rispetto al tema dell’organizzazione dei trasporti sostitutivi su gomma durante la durata del cantiere del raddoppio in modo da diluire il più possibile i disagi ai pendolari
Si è svolto ieri mattina un incontro tra il Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, l’Assessore alla Mobilità Sostenibile, Ambiente e Protezione Civile Simona Pasquali e il dott. Raoul Saccorotti, coordinatore del dibattito pubblico per il progetto di raddoppio della tratta ferroviaria Codogno – Cremona – Piadena. Si tratta di un’opera attesissima e strategica, da un punto di vista ambientale, economico, di sviluppo del nostro territorio.
Il dibattito pubblico è il momento in cui il coordinatore raccoglie dal territorio osservazioni sull’opera ed è un istituto diventato operativo per legge dal 2016 come fase obbligatoria del processo di realizzazione delle grandi opere pubbliche.
Durante l’incontro con il Comune di Cremona, il coordinatore ha esplicitato le tappe di svolgimento del dibattito pubblico: a breve si terrà un incontro plenario, che sarà seguito da tre incontri per il lotto Codogno-Cavatigozzi e tre incontri per il lotto Cremona-Piadena.
L’Amministrazione comunale, anche a seguito di analoghi incontri già tenuti in passato con il Commissario Chiara De Gregorio e la struttura tecnica di RFI, ha ribadito l’attenzione al progetto di superamento del passaggio a livello in località Cavatigozzi, che, inserendosi in un contesto residenziale urbano, deve tenere conto delle osservazioni emerse nei sopralluoghi svolti anche alla presenza dei componenti del Comitato di Quartiere e degli amministratori del Comune di Sesto ed Uniti.
Per quanto riguarda il passaggio a livello in località Picenengo è stata già richiesto l’inserimento di un sottopasso che consenta il transito di pedoni e biciclette e per il passaggio a livello di Malagnino si collaborerà con l’Amministrazione locale per individuare il percorso e la soluzione idonea.
L’ Amministrazione comunale ha fatto presente al coordinatore Raoul Saccorotti, come temi sensibili da sviluppare e affrontare, l’attenzione allo svolgimento dei lavori nei pressi delle aree abitate, il tema degli eventuali espropri e l’eventuale utilizzo del cantiere RFI di via della Vecchia Dogana, già da tempo considerato con la finalità di ridurre i disagi dovuti al rumore.
Particolare attenzione è stata chiesta rispetto al tema dell’organizzazione dei trasporti sostitutivi su gomma durante la durata del cantiere del raddoppio in modo da diluire il più possibile i disagi ai pendolari.
Il Comune di Cremona ha inoltre sottolineato il fatto che portatori di interesse privilegiati sono la Camera di Commercio, le categorie economiche, le categorie sociali, i Comitati di Quartiere, le associazioni ambientaliste e culturali interessate, l’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale.
Dai prossimi giorni sarà disponibile il sito del dibattito pubblico che sarà aperto al contributo di tutti i cittadini e sul quale verranno pubblicizzate le date degli incontri. Si ricorda che gli elaborati di progetto sono già disponibili sul sito https://www.mit.gov.it/dibattito-pubblico-rfi-raddoppio-tratta-codogno-piadena (sezione documento).
redazione@oglioponews.it