Fora i Besi, il Monopoli che parla
mantovano sabato a Bozzolo
Come funziona ce lo spiega Laura Nardi, autrice del gioco, originaria di Bozzolo, il borgo mantovano posto sull’Oglio, in direzione dei territori cremonesi. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Fare un tour della provincia di Mantova restando seduti a casa, senza rinunciare alle tradizioni ed alle espressioni dialettali è oggi possibile grazie ad una iniziativa curiosa e accattivante.
Si chiama “Föra i Bèsi”, il gioco in scatola prodotto dall’azienda italiana Demoela, specializzata in giochi territoriali, e promette di mettere intorno ad un tavolo grandi e bambini, raccontando Mantova e la sua provincia tra storia, peculiarità, personaggi e ricette.
Come funziona ce lo spiega Laura Nardi, autrice del gioco, originaria di Bozzolo, il borgo mantovano posto sull’Oglio, in direzione dei territori cremonesi.
“Föra i Bèsi è un modo per viaggiare con ironia attraverso Mantova e la sua provincia, nell’atmosfera competitiva che solo una feroce speculazione edilizia può dare” spiega Nardi. In effetti il format prende ispirazione dal celebre Monopoli e rientra in quelli che vengono definiti giochi di contrattazione “ai giocatori si chiede di investire, acquistare e mercanteggiare sul territorio, per dimostrare le proprie doti imprenditoriali ma anche di conoscere la zona come le proprie tasche” prosegue Nardi.
Un ingrediente fondamentale del gioco è l’utilizzo divertente del dialetto, e già il titolo ne è un’anticipazione. “Espressioni dialettali comunissime nell’intercalare mantovano punteggiano le partite, facendo un ritratto simpatico e fedele dei modi di dire e di fare dell’essere mantovani” racconta Nardi “a movimentare il gioco ci sono poi due mazzi di carte: “Na bèla mandola” che sostituisce il più classico mazzo degli imprevisti e “Tè bota” a sostituzione delle carte probabilità. A queste note di colore si aggiungono poi le illustrazioni del gioco, curate da Jlenia Camocardi dell’agenzia creativa Copiaincolla”
Durante il gioco i partecipanti incontrano anche le realtà mantovane che supportano il progetto
“I giocatori potranno avere la fortuna di incontrare uno degli sponsor del gioco e avere così dei risvolti positivi durante la partita. Si tratta di aziende storiche mantovane, che hanno fatto delle loro radici un valore fondante, senza mai distogliere lo sguardo dal futuro, aggiungendo anzi sempre nuove sfide, come quella della sostenibilità”.
Le aziende sostenitrici del progetto sono infatti la storica concessionaria automobilistica Giovanzana di Porto Mantovano che quest’anno festeggia 60 anni di attività, TEA S.p.A. che è nelle case dei mantovani grazie ai suoi tanti servizi da 25 anni, la sabbionetana Panguaneta fondata nel 1960 e leader in Europa nella trasformazione del legno di pioppo, e il brand dell’home decor di lusso mantovano Zanchi1952.
“Da sessant’anni Mantova è la nostra Casa: le sue strade sono il palcoscenico per le nostre vetture e chi le abita da un senso al nostro lavoro; ci piace pensare che le auto non siano soltanto un mezzo per spostarsi ma un contenitore di storie e lo strumento con cui costruire ricordi, proprio come questo gioco” racconta Anna Facchin, a capo del settore marketing di Giovanzana.
“I nostri oggetti vengono ricavati, da oltre settant’anni, dal corno naturale: materiale affasciante e senza tempo che ci dà la possibilità di creare pezzi unici, che si tramandano di generazione in generazione. Proprio come le bellezze del nostro territorio, raccontate nel gioco Föra i Bèsi.” commenta Anna Zanchi, quality manager di Zanchi1952.
Le realtà coinvolte e citate nel gioco sono tante, tra tutte quelle partner dell’iniziativa: l’associazione mantovana Amici Ludici che si occupa di promuovere attività e iniziative ludiche sul territorio e la mantovana Barbara Fontanel, meglio conosciuta sui social con lo pseudonimo di “La Panificatrice Folle”, grazie alla condivisione di ricette e cultura del buon cibo ai suoi quasi 100mila follower. “Amici Ludici e La Panificatrice Folle nel gioco metteranno alla prova i partecipanti con indovinelli che testano la conoscenza dei giochi mantovani del passato o delle preparazioni gastronomiche del territorio” racconta Nardi.
Il gioco, che ha anche una propria pagina Instagram verrà presentato nel weekend del 18 – 19 novembre in tre occasioni:
- sabato 18 novembre alle ore 11:00 presso la sede di Zanchi1952 a Bozzolo; seguirà alla presentazione visita guidata alla scoperta dell’azienda mantovana leader nella lavorazione del corno naturale
- sabato 18 novembre alle ore 18:00 presso la Casa di Tazio Nuvolari – il mantovano volante – a Mantova, nonché sede di Il Rio Edizioni; modera Giacomo Cecchin (giornalista, storico, guida turistica mantovana), segue momento di gioco
- domenica 19 novembre alle ore 10:00 presso la Biblioteca Mediateca G. Baratta di Mantova; seguirà momento di gioco a cura dell’Associazione mantovana Amici Ludici
LINK:
https://www.demoela.com/prodotto/mantova-fora-i-besi/
redazione@oglioponews.it