Bullismo alla Diotti: da dirigente
giro di vite su sorveglianza

Una circolare pubblicata sul sito dell’Istituto Comprensivo Diotti di Casalmaggiore, a firma della dirigente scolastica Cinzia Dall’Asta, parla espressamente e condanna atti di bullismo negli spazi esterni della scuola. Da qui la decisione di un giro di vite, avvisando in primis genitori e insegnanti.

“A seguito dei recenti fatti accaduti negli stalli in cui gli studenti si devono radunare con il docente della prima ora, si rende necessario intensificare la sorveglianza sugli alunni con alcune semplici azioni di controllo:
• I docenti della prima ora sono tenuti alla puntualità presentandosi puntualmente nello stallo della propria classe e a segnalare la mattina stessa la presenza molesta di alunni della propria o di altre classi
• Ogni classe ha uno stallo assegnato e noto a tutti in cui è obbligatorio permanere fino al suono della prima campanella. Solo in quel momento, gli alunni, accompagnati dal docente, entrano in classe
• Gli alunni dovranno evitare di stazionare all’ingresso anziché recarsi nel proprio stallo o lasciare la bicicletta sotto la pensilina per poi uscire dal cortile
• Non sarà più consentito agli alunni fermarsi in altri spazi del cortile al di fuori del proprio stallo, in particolare attardarsi alla sbarra B.
• Contro i trasgressori verranno presi immediati provvedimenti disciplinari”.

“Il rapporto tra docenti e collaboratori tenuti alla sorveglianza e alunni della Secondaria è assolutamente impari: circa 25 adulti sono presenti per sorvegliare oltre 450 alunni… Ieri un bambino è stato fatto cadere in una pozzanghera, stamattina uno zaino è stato sottratto, aperto e svuotato di parte del suo contenuto. Ieri i responsabili sono stati individuati, i genitori saranno chiamati dopo che il consiglio di classe avrà deciso quale provvedimento disciplinare adottare. Stamattina, purtroppo, non si potrà risalire al responsabile”.

“Ricordo comunque che il bullismo è un reato. La Legge 71 del 2017 ha inteso contrastare il fenomeno in tutte le sue manifestazioni. Anche l’art. 612 bis del Codice Penale prevede il reato di atti persecutori in ambito di bullismo scolastico. Ricordo alle famiglie che gli alunni che si rendono responsabili di atti di bullismo vengono riferiti alla Prefettura di Cremona per l’attivazione del protocollo Scuola Spazio di Legalità che ha già assistito e assiste tuttora il nostro Istituto in situazioni di violenza, bullismo ecc”.

Peraltro l’IC Diotti prende parte al tavolo dell’educazione promosso dall’Atletica Interflumina, proprio per riuscire ad affrontare fenomeni come questo.

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