San Martino dall'Argine, l'antica
Fiera pronta a tornare

La Fiera di San Martino che si tiene a San Martino dall’Argine, è tra le fiere più antiche d’Italia. È citata già nel 1538 e fu concessa da Pirro Gonzaga negli anni ’20 del 1.500. Tradizionale fiera del mercato del bestiame, ora si è trasformata in fiera mercato con oltre cento espositori.

Tradizionalmente si teneva l’11 novembre, in tempi moderni si svolge la seconda domenica di novembre, durante l’ormai celebre “Estate di San Martino”. Quest’anno sarà dal 9 al 12 novembre.
 È probabile che il famoso detto di “Fare San Martino” provenga proprio da qui. L’origine di questa espressione risale ad alcuni secoli or sono ed aveva un riscontro pratico sino a qualche decennio fa, quando una significativa parte della popolazione attiva della pianura padana era occupata nel settore agricolo in qualità di braccianti o mezzadri.

Ogni anno la Fiera è ricca di eventi: oltre al grande mercato, ci sono gli stand gastronomici che distribuiscono i prodotti tipici del territorio, castagne, vin brûlé, ceci. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, quest’anno torna l’AGRIVEGAR, un tratto-raduno di oltre 100 trattori e attrezzi agricoli con molti espositori.

Tornano gli animali in piazza, con la quarta edizione dello Junior Show bovino, con più razze bovine, gara di tosatura, gare di conduzione su varie categorie e mungitura in diretta. La piazza è sempre ricca di giochi, giostre e luna park. Non mancherà il grande mercato di abbigliamento, casalinghi, alimentari etc..

Da qualche anno la Fiera ha ripreso il suo antico splendore, con iniziative enogastronomiche legate alla tradizione: sabato e domenica infatti, ci saranno le serate gastronomiche della Proloco, con specifico menù autunnale a base di zucca, funghi, tortelli e polenta. Le serate si svolgeranno nella grande tendostruttura riscaldata.

Da qualche anno viene organizzata anche “la Mensa di San Martino”, un pranzo tradizionale, sobrio e aperto a tutti. Funziona come una vera e propria mensa, dove con il proprio vassoio ci si mette in fila e si prende quello che viene offerto dalle associazioni e dalle attività locali. Ogni persona poi lascia con molta libertà, un’offerta. Il ricavato è interamente devoluto in beneficenza, quest’anno all’associazione sportiva per diversamente abili “Fuorigioco  ODV” di Canneto s/O.

Non mancheranno inoltre tante altre iniziative:
• Giovedì mattina alle 10.30 si terrà un convegno sui bandi agricoli promosso da “Corporate and Finance srl”. La sera invece, sempre in chiesa Castello, ci sarà il concerto dell’AVIS “Dai diamanti non nasce niente” col duo Paolo Montanari e Alessandro Peretto.
• Venerdì sera grande Mundialito con degustazione di trippe, ceci e vin brulè.
• Il sabato mattina ci sarà un momento per i più piccoli con il Fantavegro, laboratori creativi per bambini a cui seguirà un pranzo per tutti. Nel pomeriggio di sabato invece, momento culturale con la presentazione del libro “Basta una giornata di sole” di Dimitri Bellini.
• La domenica oltre, a tutti i grandi eventi in piazza Matteotti, ci sarà in Piazza Castello un’edizione speciale del Mercatino del Riuso.

“Insomma – commenta il sindaco Alessio Renoldi – tantissimi eventi per ogni tipo di età e per ogni tipo di interesse. Ogni anno cerchiamo di dare nuovo vigore a questa Fiera, recuperando la tradizione che c’è stata e trasformandola in qualcosa di nuovo e di attrattivo per grandi e piccini. Non posso che ringraziare le associazioni di volontariato come la Proloco che ogni anno si mobilita per rendere questa Fiera sempre più bella e coinvolgente, ma anche le altre associazioni che danno un contributo importante, come l’AVIS, l’Oasi Margonare, i ragazzi dell’AGRIVEGAR, la Parrocchia e il Centro Sociale Incontro. Un grazie anche agli sponsor alle ditte che hanno donato prodotti alimentari. Una bella festa di comunità in una delle piazze più belle d’Italia: il Vegro”.

QUI IL PIEGHEVOLE DELLA FIERA

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