Mondiale Superbike al Cremona
Circuit, politica "Opportunità"
“Davvero una bellissima notizia - dice Matteo Piloni, consigliere regionale - che, non solo per il casalasco e la nostra provincia, ma anche per tutta la Lombardia può trasformarsi in una grande opportunità di sviluppo economico. Mi congratulo con i gestori del Cremona Circuit per questo risultato che è importante che Regione Lombardia segua e sostenga in tutte le sue fasi”
Tutti concordi, amministratori ex amministratori e politica: il mondiale Superbike a San Martino sarà una grande opportunità per tutto il territorio, e lo sarà sia per il pubblico che per il privato. Ora c’è quasi un anno per prepararsi all’evento: un evento assolutamente straordinario, e non solo per il Cremona Circuit.
“Davvero una bellissima notizia – dice Matteo Piloni, consigliere regionale – che, non solo per il casalasco e la nostra provincia, ma anche per tutta la Lombardia può trasformarsi in una grande opportunità di sviluppo economico. Mi congratulo con i gestori del Cremona Circuit per questo risultato che è importante che Regione Lombardia segua e sostenga in tutte le sue fasi”.
“Davvero una bella notizia!” fa eco Valeria Patelli, sindaca di Calvatone. E così pure Marco Pasquali, primo cittadino di Sabbioneta: “Una bella notizia per tutto il territorio. Complimenti a Marco Canevarolo!”. Stefano Belli Franzini parla di bella opportunità per tutto il territorio: “Complimenti alla proprietà ed alla gestione! Importante riconoscimento ed anche grande occasione per tutto il territorio!”.
Più articolato il ragionamento dell’ex sindaco di Motta Baluffi Matteo Carrara: “Ricordo ancora quando iniziarono a costruire il circuito che la gente nei bar rideva e diceva “cusa i fa a san martin, chi vol ca vegnaghi”… Complimenti a tutti quelli che sono riusciti a portare un cosi importante evento nella nostra zona, augurandomi che il nostro territorio sappia e possa sfruttarlo al meglio. Il privato e il pubblico devono crescere assieme e non vanno considerate sue entità in contrapposizione, anche perché sarà difficile mantenere certi tipi di eventi se l’autostrada più vicina é a 30 km, la linea ferroviaria che arriva nelle prossimità (Piadena Drizzona) é una pena, e l’offerta di posti letto/alberghi é pressoché nulla”.
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