Marcaria in lutto, si è spento
a 84 anni Giuseppe Malatesta
Un rammarico che ha unito un po' tutta la comunità dei paesi circostanti superando persino i confini territoriali dove lo scomparso era molto conosciuto anche per la lunga e proficua attività di agente di commercio nel settore dell’edilizia
Una sensazione di tristezza e dispiacere ha colto il paese di Marcaria per la notizia improvvisa della morte di Giuseppe Malatesta papà del sindaco Carlo Alberto. Un rammarico che ha unito un po’ tutta la comunità dei paesi circostanti superando persino i confini territoriali dove lo scomparso era molto conosciuto anche per la lunga e proficua attività di agente di commercio nel settore dell’edilizia.
Purtroppo verso la fine dell’estate un male implacabile aveva cominciato a infastidirlo costringendolo a periodiche cure sanitarie che purtroppo non sono riuscite a salvargli la vita.
Nonostante questo Giuseppe Malatesta non aveva mai smarrito una delle sue più indiscutibili qualità, quella della serenità, dei toni pacati, educati e rispettosi con cui si poneva nei confronti degli altri. Sino a non molto tempo fa lo si vedeva la mattina presto frequentare un bar di San Martino dall’Argine scambiando, dopo il caffè qualche battuta calcistica con gli altri clienti per caldeggiare le imprese del Milan di cui era strenue sostenitore.
Dopo l’attività lavorativa e il raggiungimento della pensione si era dato anima e corpo in quella che rappresenta il passatempo più bello per chi ha la possibilità di esercitarlo nell’assistere con grande amore i quattro nipoti, autentica risorsa per la famiglia.
A piangerne la scomparsa la moglie Rita i due figli, Carlo Alberto e Paolo, il primo rispettivamente sindaco di Marcaria l’altro ingegnere meccanico alla Panguaneta di Sabbioneta. Unendosi alle rispettive famiglie, nipoti e parenti tutti.
Anche ieri nell’abitazione dello scomparso in via Circonvallazione è stato un susseguirsi di visite continue per una sosta e una preghiera davanti alla bara. “Sono davvero commosso per le innumerevoli attestazioni di affetto e vicinanza arrivate da tantissime persone anche attraverso messaggi telefonici e telegrammi” ha riferito il sindaco Malatesta.
“Un ringraziamento particolare poi mi sento di rivolgerlo al Centro Ematologico di Mantova e all’associazione di volontari Sherpa che sono stati vicini a mio papà sino all’ultimo istante di vita”.
I funerali di Giuseppe Malatesta si terranno nel pomeriggio di venerdi 13 ottobre alle ore 15 partendo dall’abitazione per la Chiesa di Marcaria quindi il trasferimento verso il Tempio Crematorio di Mantova.
Ros pis