Bando Fondo Sport e Periferie,
Rivarolo Mantovano ci riprova
Nel progetto di fattibilità tecnico economica, rielaborato e presentato venerdì 6 e per quanto attiene i campi di gioco, sono previsti gli impianti di illuminazione, irrigazione e drenaggio; per gli edifici, l’efficientamento energetico degli spogliatoi esistenti e la realizzazione di una nuova costruzione ospitante le sedi delle associazioni che attualmente svolgono attività nelle strutture comunali
Il recente bando nazionale che attinge al fondo Sport e Periferie gestito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e finanzia interventi di rigenerazione degli impianti sportivi nelle aree periferiche, ha offerto l’occasione per presentare il progetto di riqualificazione e adeguamento delle attrezzature sportive comunali.
La candidatura è stata espressa venerdì 6 ottobre e riguarda opere per 716mila euro (IVA e costi della sicurezza inclusi). In caso di ammissione a contributo, il Comune si impegna a cofinanziare l’intervento nella misura del 15% dei costi.
L’amministrazione comunale a guida Galli, ritenta così, a distanza di tre anni, l’impresa non facile di ottenere il riconoscimento governativo, dopo che nel 2020, un analogo tentativo era sfumato per poco, risultando il Comune tra i richiedenti ammessi a contributo, ma non finanziati per esaurimento delle risorse disponibili.
Nel progetto di fattibilità tecnico economica, rielaborato e presentato venerdì 6 e per quanto attiene i campi di gioco, sono previsti gli impianti di illuminazione, irrigazione e drenaggio; per gli edifici, l’efficientamento energetico degli spogliatoi esistenti e la realizzazione di una nuova costruzione ospitante le sedi delle associazioni che attualmente svolgono attività nelle strutture comunali.
Il sindaco Massimiliano Galli annota:”l’amministrazione comunale è intervenuta a più riprese in questi anni, con investimenti ammontanti a circa 300mila euro, per mantenere in efficienza gli impianti, riconoscendo il ruolo di presidio socio-culturale svolto dalla Polisportiva rivarolese che li gestisce con attività rivolte ad ogni fascia d’età”.
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