Parma-Suzzara: furto di rame,
tra ritardi e servizi igienici ko
Un furto lungo i binari e una serie di ritardi che stavolta non si potevano proprio prevedere e per i quali è difficile dare colpe specifiche, se non a ignoti che hanno messo a segno il colpo. Di contro anche una serie di disagi legati ai cosiddetti bisogni fisiologici. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Dopo i disagi iniziali con ritardi a inizio settembre – alla ripartenza del servizio ferroviario, dato che nei tre mesi estivi vi era stata la sostituzione coi pullman per i lavori in corso a Sorbolo Mezzani – ecco che la Parma-Suzzara torna a fare parlare di sé.
Un furto lungo i binari e una serie di ritardi che stavolta non si potevano proprio prevedere e per i quali è difficile dare colpe specifiche, se non a ignoti che hanno messo a segno il colpo. Di contro anche una serie di disagi legati ai cosiddetti bisogni fisiologici, che confermano come comunque il problema stia a monte.
Insomma, la cronaca non si può anticipare, a volte, ma fornire un servizio decente sarebbe doveroso, come denuncia il giornalista Michele Bianchi, pendolare della Parma-Suzzara, una linea frequentata, assieme alla Parma-Brescia, anche da lavoratori e studenti della zona Casalasco-Viadanese.
G.G.