Cremona-Mantova, Beduschi:
"Autostrada si deve fare"

Dopo che la richiesta di un idennizzo da parte di Aria nei confronti di Stradivaria, aveva messo nuovamente in dubbio la realizzazione dell’Autostrada Cremona-Mantova, a prendere posizione è l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi, che alla Gazzetta di Mantova ha dichiarato che “l’autostrada si deve fare”.

Dunque, la richiesta di risarcimento, per 25 milioni di euro, “è solo un atto dovuto, da parte della Regione, un tecnicismo nell’ambito di un procedimento giudiziario. Stradivaria aveva chiesto alla Regione un risarcimento di 130 milioni, e l’ente si difende, semplicemente”.

Insomma, si tratta di un “gioco delle parti”, che non ha però nulla a che vedere con la volontà o meno di realizzare l’infrastruttura. Per Beduschi, “la Regione ritiene l’autostrada strategica e non ha intenzione di rinunciarvi. Si sta cercando in ogni modo di andare avanti. E’ strategica per la competitività nel trasporto, in un territorio considerato molto importante dal punto di vista economico”. Inoltre, l’infrastruttura consentirebbe di completare l’asse sud di Mantova, da sempre incompiuta.

Il problema rimangono le risorse. Positivo, sotto questo punto di vista, è che “si sta riparlando anche della Ti-Bre, che è complementare alla Cremona-Mantova”. Su questo fronte, fa sapere Beduschi, è in corso da parte di Regione Lombardia una interlocuzione con il Governo e con qualche privato che possa essere interessato ad un project financing. “La soluzione migliore per evitare alla Regione di sborsare ingenti cifre”.

E a chi vorrebbe invece la riqualificazione della statale Padana Inferiore, Beduschi risponde che “si tratta di un’ipotesi ragionevole, ma ci vorrebbero molti soldi, senza il ritorno economico che potrebbe dare invece un’autostrada a pedaggio. Nessun governo potrà autorizzare un’opera simile”.

Laura Bosio