Cronaca

Sara Zardi: "Chi sa qualcosa sulla
morte di mia sorella Arianna parli"

"Chiedo aiuto con il cuore, ho tutto il diritto di conoscere la verità perché voglio dare una spiegazione a questa morte che da anni non mi ridà la serenità che merito e la dignità che merita una ragazza di 25 anni, che è mia sorella, morta così inspiegabilmente"

In foto: il luogo del ritrovamento del cadavere di Arianna nel 2001 e Arianna Zardi

Ventidue anni di lotta, anche quando poi nessuno sembrava darle ascolto. 22 anni dalla tragedia che spezzò, e per sempre, la vita della famiglia Zardi con la morte di Sara, portata via a soli 25 anni in circostanze e modalità che non furono mai chiarite. Ora che il GIP ha deciso di non archiviare il caso, prorogando di ulteriori 6 mesi l’indagine, qualche flebile speranza si riapre, anche se il tempo non gioca a favore della ricostruzione completa dei fatti.

Non ha mai creduto all’incidente Sara Zardi, sorella di Arianna Zardi. Come non ci ha mai creduto il padre. Papà Angelo che sino a quando ha avuto forza e vita (è morto nel 2009) l’ha chiesta con tutto se stesso la verità, con grande tenacia e forza anche quando la strada verso l’archiviazione sembrava segnata e per sempre. Perché Arianna era la sua figlia più grande. Quella sulla quale poteva contare sempre, quella a cui voleva infinitamente bene. Così come agli altri due figli. Anche se Arianna era davvero una persona speciale ai suoi occhi, e in cuor suo ben sapeva che non l’avrebbe mai abbandonato, mai lasciato da solo. Angelo e Sara, con l’assistenza dell’avvocato piadenese Giovanni Bertoletti, non hanno pensto un giorno di arrendersi.

Sei mesi di ulteriori approfondimenti e indagini, in cui verranno risentiti tutti coloro che furono interrogati nel 2001. Un mistero difficile da accettare perché presenta ancora tanti – e forse troppi – lati oscuri.

ARIANNA ZARDI – Il 30 settembre del 2001 la allora 25enne Arianna era attesa a cena. Una cena dal papà Angelo, insieme con la sorella Sara e il fratello a Casalbellotto. A quella cena Arianna non arrivò mai. Tutti i tentativi fatti per contattarla andarono a vuoto. Scattarono subito le ricerche. Il corpo, ormai senza vita della ragazza fu ritrovato il 2 ottobre in golena a Torricella del Pizzo, seminascosto tra rovi e sterpaglie sotto un basso manufatto in cemento. La borsa fu ritrovata poco distante. Sul corpo Arianna i segni di quello che sembrò subito l’epilogo di un atto violento. C’erano tracce di sangue sulle pareti del manufatto. Le indagini si concentrarono sulle conoscenze di Arianna, ma nessuna di quelle indagini andò mai a buon fine, tutte le piste si arenarono col tempo. L’ultimo sospettato dell’omicidio, un ragazzo di Torricella, uscì di scena molti anni fa. Sette anni fa poi la decisione della Procura di riesumare la salma e di procedere con altre perizie. La morte di Arianna Zardi resta uno dei più grandi misteri della cronaca locale.

L’APPELLO DI SARA – “Dopo anni – scrive Sara – mi è stata data la possibilità di riaprire le indagini sulla misteriosa morte di mia sorella Arianna, parliamo di una vicenda avvenuta nel 2001 che ad oggi non ha avuto ancora risposta definitiva sulla causa del suo decesso! Sono passati 22 anni ormai e il 30 di Settembre mi ricorderà che Ary, quel giorno non è più tornata a casa se non in una bara e perché? Chi sa adesso può parlare, qualsiasi informazione può essere utile per aiutare la Procura a ricostruire le ultime sue ore, chiedo aiuto con il cuore, ho tutto il diritto di conoscere la verità perché voglio dare una spiegazione a questa morte che da anni non mi ridà la serenità che merito e la dignità che merita una ragazza di 25 anni, che è mia sorella, morta così inspiegabilmente e ritrovata sotto un ponte piena di botte e fratture! Lei non c’è più ma io ci sono e rimango qui a cercare risposte a questa tragedia! SE QUALCUNO AVESSE VISTO QUALCOSA QUEL GIORNO ME LO FACCIA SAPERE IN QUALSIASI MODO! LA VERITÀ DEVE VENIRE FUORI! Grazie a chi collabora , condivide, da anni mi sostiene supportadomi con coraggio e spronandomi nel continuare questa battaglia ! Grazie

Na.Co.

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