Ponte, annuncio di Cavandoli alla
Rai: "A giugno 2024 il progetto"
Il ponte, da progetto e in attesa che il raggruppamento d’imprese italo-spagnolo prescelto vada a perfezionare l’esecutivo, avrà tre campate da 135 metri con altri 800 metri in golena. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Da Parma una buona notizia per il ponte sul Po. A darla, intervistata dalla Rai, è l’onorevole Laura Cavandoli, in quota Lega, che per la prima volta parla di un orizzonte temporale preciso per quel che concerne il nuovo ponte sul Po Casalmaggiore-Colorno. Il progetto preliminare – per la precisione lo studio di fattibilità tecnica ed economica – dovrebbe essere pronto entro giugno 2024, per rispettare questa nuova scadenza.
Intanto la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato il decreto che rende disponibili i novanta milioni di euro stanziati nel 2020 per il ponte sul Po: soldi che vanno a coprire la progettazione ma, vista la cifra, pure l’edificazione del nuovo ponte, salvo lievitazione dei costi. Il ponte, da progetto e in attesa che il raggruppamento d’imprese italo-spagnolo prescelto vada a perfezionare il preliminare, avrà tre campate da 135 metri con altri 800 metri in golena.
“ll nuovo ponte – ha detto Cavandoli – non può permettersi di arrivare tardi rispetto all’utilizzabilità del ponte attuale. La Provincia ha fatto scadere i fondi che avevamo messo nella Legge di Bilancio del 2019, individuati per costruire il nuovo ponte ma distribuiti diversamente dal Governo Pd e Movimento 5 Stelle. Una volta scaduti, è stato necessario un intervento normativo perché si potesse riutilizzarli e lo Stato li potesse riassegnare all’ente per mandare avanti il progetto”.
Fuor di polemica, la buona notizia: la data del giugno 2024 per vedere il preliminare ora non è solo una ipotesi, ma una promessa, a patto che stavolta i tempi vengano rispettati. Poi, tramite l’accordo quadro con Anas, dovrebbe essere la stessa Anas a prendere in mano l’assegnazione del progetto esecutivo e definitivo.
G.G.