Contrordine: i fondi per il ponte
finalmente sono stati sbloccati

Contrordine: i soldi per il ponte ci sono. O meglio sono stati sbloccati. Con una coincidenza davvero singolare, mentre martedì in consiglio comunale venivano annunciati i ritardi legati a una dimenticanza (si può ripercorrere la vicenda nell’articolo linkato a fondo pagina), ecco che da Parma arrivava la buona notizia. Dopo essere passati dal MIT e dal MEF, anche la Corte dei Conti ha dato l’ok per sbloccare i soldi necessari a finanziare il progetto per il nuovo ponte di Casalmaggiore-Colorno.

Una notizia fornita dall’onorevole della Lega Laura Cavandoli, originaria di Parma e che aveva firmato l’emendamento al Milleproroghe per poter inserire fondi anche per il ponte. Cavandoli ha raccontato alla Gazzetta di Parma che è arrivato il via libera della Ragioneria dello Stato e della Corte dei Conti. I fondi erano stati assegnati il 3 gennaio 2020 ma i due anni necessari per non perderli erano trascorsi e così nell’aprile del 2022 ecco l’amara sorpresa: si era tornati da capo, come lo stesso sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni aveva spiegato già in consiglio martedì dopo l’interpellanza del consigliere di Vivace e Sostenibile Annamaria Piccinelli.

Insomma diversi mesi sono stati persi comunque, ma adesso se non altro si respira e soprattutto l’iter può procedere. Cavandoli ha confermato di avere ricevuto la conferma dalla Corte dei Conti martedì sera, proprio in contemporanea col consiglio comunale di Casalmaggiore. Come detto, una fortunata coincidenza.

Intanto però c’è una nuova scadenza incombente per non perdere questi altri fondi: entro il 30 giugno 2024 dovranno cioè essere aggiudicati i lavori col la progettazione tecnica ed economica, che è il passo successivo rispetto allo studio di fattibilità. Poi si passerà a definitivo ed esecutivo e infine al cantiere che, nelle stime fatte in consiglio a Casalmaggiore, si spera possa partire tra il 2025 e il 2026.

Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)