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Amici del Po, la carica di
Bernardo Lanzetti colpisce ancora

C’è stata anche la sorpresa di un piccolo spazio per la musica lirica con l’esibizione di Graziano Lanzetti, nelle inaspettate qualità di tenore, affiancato al cugino Bernardo nell’interpretazione di brani di Verdi e Puccini. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1, IL VIDEO DI ALCUNI SPEZZONI DEL CONCERTO E LA FOTOGALLERY

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Esiste un giubileo anche per gli artisti. Bernardo Lanzetti, importante musicista e vocalist di Casalmaggiore lo ha rivelato martedì sera durante il concerto agli Amici del Po. E lo ha fatto emettendo uno di quei suoi tipici, straordinari e interminabili acuti attraverso i quali nessuno lo immaginerebbe aver toccato i cinquant’anni di carriera e soprattutto a un passo dal compiere 75 anni di età.

Il dato anagrafico è un particolare del tutto ininfluente perché la forza e l’energia che Bernardo sprigiona non cambiano mai. Forse la pelle un po’ più raggrinzita e salire sul palco per unirsi al gruppo comporta qualche sforzo in più ma tutto il resto è come prima. Come prima e più di prima, verrebbe da dire. Con antiche passioni e sensazioni  rinnovate nel cuore degli ammiratori che lo seguono da sempre e nuove emozioni nel pubblico più giovane, stupito da un timbro vocale così unico e particolare.

QUI SOTTO IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Uno spettatore, giunto in ritardo  nella sede della associazione Amici del Po, prima ancora di arrivare davanti al palchetto ha esclamato con entusiasmo, riconoscendone la voce: “Ma questo è Bernardo Lanzetti! Sono scappato da Parma perché là non c’è niente stasera e mi ritrovo qui davanti ad un autentico, conosciuto fenomeno”. L’esibizione dell’ex leader degli Immortali, Acqua Fragile e P.F.M. è ormai un appuntamento fisso di fine estate per Bernardo che arriva a cantare praticamente gratis per la sua gente di Casalmaggiore  (dove ha vissuto a lungo con la mamma prima di girovagare negli States) grazie anche a Paolo Antonini, Roberto Madesani e Franco Frassanito che riescono a catturarlo tra un impegno e l’altro.

Nella formazione allestita martedì sera c’era poi un nuovo elemento Luca Bernardi, un altro talento per quanto riguarda le tastiere che si è aggiunto agli ormai affermati Chicco Benedini, Pierluigi Pasotto, Piero Canavera, Tommaso Frassanito e Franco Frassanito. C’è stata anche la sorpresa di un piccolo spazio per la musica lirica con l’esibizione di Graziano Lanzetti, nelle inaspettate qualità di tenore, affiancato al cugino Bernardo nell’interpretazione di brani di Verdi e Puccini (facendo venire alla mente con “Recondite armonie” un altro  indimenticabile personaggio casalese del passato, Giuseppe Raineri).

QUI SOTTO ALCUNI SPEZZONI DEL CONCERTO NEL VIDEO DI ALESSANDRO OSTI

Per il resto la serata si è sviluppata attorno alla esecuzione di classici brani appartenuti ad autentici leader della musica internazionale da Joe Cocker, Bob Dylan, Creedence Clearwater Revival, Traffic e molti altri. Personaggi che hanno rappresentato autentiche pietre miliari di un percorso musicale che spaziava dal blues al folk, al rhythm blues e rock.

Non poteva mancare, nella scaletta del repertorio proposto, l’immortale “Impressioni di settembre” e il brano in italiano scritto da Bernardo per Loredana Berté “Una sera che piove”. Una sera quella trascorsa presso gli Amici del Po al contrario illuminata da una luna argentea ma sopratutto sfavillante di luce, spensieratezza, gioia e partecipazione sui volti di chi era presente all’esibizione. Con una carica di energia che alcune affascinanti spettatrici hanno voluto tradurre attraverso scatenati movimenti dei loro corpi, trascinate dal ritmo irresistibile della musica.

Ros Pis (video e foto Alessandro Osti)

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