Sabbioneta, gatto Merlino salvato
dai vigili del fuoco di Viadana...
I suoi proprietari hanno dovuto chiamare i vigili del fuoco di Viadana che sono intervenuti e lo hanno restituito agli abbracci dei propri compagni a due zampe. Tutto è bene quel che finisce bene
Ha passato tutta la notte a rincorrere chissà cosa, e a giocare coi fili dell’antenna, poco convinto di tentare la sorte per tornare giù. Merlino, compagno a 4 zampe di Alessia e Ronny e compagno di vita di Nathan, il figlio della coppia, si era arrampicato sul tetto dell’abitazione sfruttando un passaggio, una persiana malandata, abbastanza solida per salire, ma piuttosto rischiosa per scendere. E siccome i gatti sono invero animali coraggiosi, ma non stupidi, dopo essere salito nella serata di venerdì, aver girato nella notte, ieri mattina non scendeva più. “Ho provato tutta notte a farlo scendere mettendogli una bacinella – ci racconta Alessia – qualche giorno fa aveva fatto la stessa cosa ma in 10 minuti sono riuscita a convincerlo a scendere appoggiavo sta bacinella sulla persiana e si buttava dentro. Come si era comunque spaventato nel dovere ridiscendere pensavo che non si sarebbe più azzardato di nuovo a farlo invece venerdì sera verso le 10 è tornato di nuovo su e ho fatto fino alle 4 a provare a convincerlo ma aveva paura e anche se con la zampina qualche volta sembrava propenso a provarci di nuovo a entrare nella bacinella all’ultimo tornava su. Poi andava a giocare dove c erano le antenne come gioca con il tiragraffi…”. I suoi proprietari hanno dovuto chiamare i vigili del fuoco di Viadana che sono intervenuti alle 9 e in una ventina di minuti, dapprima conquistandone la fiducia, lo hanno restituito agli abbracci dei propri compagni a due zampe. “Vorrei ringraziare anche pubblicamente tanto i vigili del fuoco di Viadana perché Merlino é un gatto molto speciale per il Nathan, arrivato dopo la perdita del nostro cane e si cercano molto e alternano momenti di coccole a dispetti. Hanno un rapporto molto profondo l’uno con l’altro, se non mi scendeva o peggio se alla fine scendeva cadendo da così alto non oso immaginare la reazione di Nathan. Max se lo ricorda molto poco perché aveva solo sei mesi quando è morto ma Merlino è la sua ombra da un anno e ora comincia a capire molto di più quando torniamo a casa lo cerca quasi sempre. Non lo lascio in salotto perché ci ha bucato l’interno del divano nuovo quindi quando andiamo via lo chiudo nella zona delle camere, appena rientriamo tutte le volte Nathan mi dice di aprire subito la stanza per farlo entrare…”. Tutto è bene quel che finisce bene insomma. Forse, la prossima volta prima di inerpicarsi Merlino ci penserà due volte. Anche se su questo, conoscendo le abitudini dei felini, non metteremmo la mano sul fuoco…
Na.Co.